Ultimo aggiornamento 8 ore fa S. Andrea Avellino

Date rapide

Oggi: 10 novembre

Ieri: 9 novembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

Il Magazine di Salerno

Occhi su Salerno - Il Magazine di Salerno Il Magazine di Salerno

Sal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàAgenzia di Viaggi e Turismo, Viva la gente, Cinzia Di Palma, Travel, Tour, Vendita pacchetti turistici, Offerte, Servizi, Salerno, Pastena, Treni, Bus, Aerei, Barche, Viaggi e VacanzeSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaPeste suina, assessore Caputo: «Ridotta la zona rossa a 8 comuni. Partono i ristori e il piano di depopolamento del cinghiale»

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrocierePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Politica

Peste suina africana, Campania, malattia, intervento, Caputo

Peste suina, assessore Caputo: «Ridotta la zona rossa a 8 comuni. Partono i ristori e il piano di depopolamento del cinghiale»

"Stiamo mettendo in campo con rigore tutte le misure necessarie e siamo vicini agli allevatori e ai territori assicurando certezza e rapidità dei risarcimenti, non solo per le aziende suinicole commerciali, ma anche per quelle ad uso familiare"

Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 18 settembre 2023 08:37:26

"La zona rossa istituita nel maggio scorso per fronteggiare l'infezione da PSA è stata ridotta da 17 e 8 comuni:Sassano, Casaletto Spartano, Montesano sulla Marcellana Casalbuono, Buonabitacolo, Sanza, Padula e Caselle in Pittari. Contestualmente partono i ristori per gli allevatori. Stiamo mettendo in campo con rigore tutte le misure necessarie e siamo vicini agli allevatori e ai territori assicurando certezza e rapidità dei risarcimenti, non solo per le aziende suinicole commerciali, ma anche per quelle ad uso familiare. Parte anche il Piano straordinario per la PSA e per il depopolamento del cinghiale messo a punto dal Commissario straordinario per la PSA, Vincenzo Caputo".

 

Lo ha reso noto Nicola Caputo, Assessore all'Agricoltura della Regione Campania

 

È stato approvato l'Avviso Pubblico per l'accesso agli aiuti straordinari a sostegno degli allevatori di suini commerciali e familiari per autoconsumo, operanti nei Comuni ricompresi nella zona infetta da PSA, istituita con Ordinanza del Presidente della Regione Campania, i cui contenuti sono stati frutto di un intenso e proficuo lavoro svolto dagli Uffici della Direzione Agricoltura di concerto con quelli della Sanità veterinaria.

 

"Si è data così piena attuazione a quanto indicato dal presidente De Luca e disposto dalla delibera di Giunta, - spiega l'Assessore regionale Nicola Caputo - con la quale abbiamo programmato l'importo di ben 2,9 Milioni di euro per l'esercizio finanziario 2023, al fine di riconoscere un pieno ristoro per i danni subiti dalle aziende campane suinicole e dalle famiglie che allevavano regolarmente fino a 4 suini familiari, sottoposti all'obbligo della macellazione rapida, in quanto operanti nella cosiddetta Zona rossa".

 

La PSA è una grave malattia virale dei suini e dei cinghiali selvatici, che causa una elevata mortalità negli animali da essa infettati. Pur essendo innocua per l'uomo, la sua diffusività e letalità tra i suidi tanto da allevamento, quanto selvatici, la rende una malattia altamente attenzionata a livello europeo, con pesanti conseguenze per la salute animale, per il patrimonio zootecnico, per il settore della lavorazione delle carni, per i risvolti sul commercio internazionale di animali vivi e dei loro prodotti e, quindi, per l'economia di intere aree vocate alla suinicoltura e non solo.

 

"La regione Campania - spiega ancora l'Assessore regionale Nicola Caputo - ha agito con fermezza, ma anche mostrando grande attenzione e sostegno al comparto suinicolo regionale. Prima attraverso l'adozione dell'Ordinanza che ha imposto l'abbattimento di tutti i capi di suini presenti all'interno della zona rossa, quale misura di profilassi indispensabile per il contenimento e l'eradicazione nel pieno rispetto delle direttive europee e delle disposizioni dettate dal Commissario straordinario alla PSA. Poi, assicurando a tutti gli allevatori di suini commerciali ed ai detentori di suini familiari, che hanno adempiuto alle misure sanitarie dell'abbattimento, un congruo ristoro per le perdite subite a causa della macellazione anticipata dei propri capi".

 

I tempi di erogazione degli indennizzi saranno molto contenuti e le domande di sostegno in forma notevolmente semplificata.

 

"Si concretizzano anche le linee e le strategie per il contrasto alla peste suina africana, con il varo del piano straordinario per la PSA. Le regioni, e quindi la Campania tra le prime, dovrà specializzare e adottare il piano secondo quelle che sono le esigenze locali e territoriali. Siamo già all'opera insieme alla sanità veterinaria regionale, all'Istituto Zooprofilattico e al CRIUV, per definire quanto più possibile in maniera rapida ed incisiva tutti gli interventi tesi al depopolamento del cinghiale sul territorio, già avviata la procedura per costituzione dell'organigramma dei Gruppi Operativi Territoriali (GOT), ciò a salvaguardia del comparto suinicolo Campano, di importanza rilevante nel panorama italiano, con l'eccellenza del maialino nero Casertano. A questo proposito abbiamo approvato e finanziato un progetto presentato dal Dipartimento di Veterinaria dell'Università di Napoli volto a creare una biobanca destinata alla conservazione di materiale genetico della razza autoctona campana del Suino nero casertano".

 

"Siamo riusciti ad ottenere la riduzione della zona infetta, non era scontrato, poiché in altre regioni la definizione dell'area infetta è stata oggetto di lunghi mesi di osservazione. La Campania ha dato dimostrazione di saper affrontare l'emergenza: attraverso la costituzione di una fitta rete di rilevatori, i cacciatori primi fra tutti, ed una intensa rete di monitoraggio, delle carcasse, si è potuto giungere sostanzialmente alla riduzione dei comuni in zona II. Infine un'ulteriore ed importante iniziativa a supporto del settore suinicolo e volta al rafforzamento delle misure di biosicurezza degli allevamenti riguarda l'imminente emanazione di un Nuovo Bando PSR. Per il perfezionamento dello stesso si è in attesa dell'assenso da parte della Commissione europea ad alcune modifiche che si sono rese indispensabili, come l'estensione a tutte le aree della regione, anche a quelle inizialmente non ammesse perché indenni da danni da cinghiali, nonché la previsione di un diverso tipo di rete".

 

"Ciò consente sostanzialmente di avere la maggior parte delle limitazioni in pochi comuni, mentre, nella fascia di comuni, definiti zona I, una 36, Piaggine, Morigerati, Monte San Giacomo, Tortorella, Teggiano Sala Consilina, Rofrano, Valle dell'Angelo, Torre Orsaia, San Giovanni a Piro, Vibonati, San Rufo, Roccagloriosa, Laurito, Roscigno, Futani, Sapri, Polla, Ispani, Montano Antilia, Novi Velia, Laurino, Cannalonga, Celle Di Bulgheria, Cuccaro Vetere, Corleto Monforte, Campora, San Pietro al Tanagro, Sacco, Torraca, Sant'Angelo a Fasanella, Santa Marina, Sant'Arsenio, Atena Lucana, Bellosguardo, Alfano, saranno definite procedure di tutela e di biosicurezza particolare, ma sostanzialmente non vi è un'inibizione completa delle attività Agro Silvo forestali. Per quanto attiene il comparto venatorio nella zona II (zona rossa) resta fermo il divieto di caccia, con possibilità di intervento, per effettuare l'attività di depopolamento del cinghiale, solo tramite il selecontrollo".

 

"Nella zona I invece è possibile l'attività venatoria, ed in queste ore stiamo discutendo con l'ufficio di Salerno per organizzare il prelievo del cinghiale nell' ATC Salerno II, col solo obiettivo di uniformare - conclude l'Assessore regionale Nicola Caputo - le locali esperienze venatorie alle vigenti norme sanitarie di contrasto alla PSA, per avere, in queste aree, un migliore e maggiore prelievo venatorio del cinghiale".

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

Nicola Caputo Nicola Caputo

rank: 100717104

Politica

Roberto Celano interroga il sindaco Napoli sulla qualità dei lavori al Corso Vittorio Emanuele

L'attenzione sulla pavimentazione del Corso Vittorio Emanuele, principale via della città di Salerno, torna ad accendersi. Il consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia, Roberto Celano, ha presentato un'interrogazione a risposta scritta al sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e per conoscenza...

Allarme inciviltà e rifiuti a Scafati: Santocchio (Fratelli d'Italia) critica il sindaco e propone soluzioni concrete

Il fenomeno dell'inciviltà e del vandalismo continua a minacciare il decoro urbano e la qualità della vita dei cittadini scafatesi, in particolare nelle zone più esposte agli atti di degrado come la villa comunale e altre aree specifiche, spesso soggette anche all'abbandono illegale dei rifiuti. Mario...

“Salerno e la sua Provincia non sono sicure”: Forza Italia Giovani avanza le sue proposte

"In un tempo come questo, dove nei nostri territori si avverte un crescente disagio economico legato all'assenza di prospettive e alla soverchiante crisi economica che avvince già da tempo la nostra provincia, l'emergenza sicurezza si fa maggiore e si verificano, a pioggia e continuamente, fenomeni che...

Salerno, Pessolano (Oltre): «Parcheggiatori abusivi fenomeno dilagante: le strisce blu non sono la soluzione»

"È una vera e propria piaga quella dei parcheggiatori abusivi in città: la loro presenza in numerosi punti cruciali sta dilagando. È dovere dell'amministrazione attivarsi sempre più per supportare le Forze dell'Ordine e la Polizia di Stato nella lodevole azione di repressione e contrasto al fenomeno...

Turismo, Piero De Luca (Pd): «Numeri record a Salerno. Aeroporto e crociere volano di sviluppo»

"Migliaia di turisti scelgono Salerno, la Costiera amalfitana e il Cilento per le vacanze con un impatto economico che supera il miliardo di euro in termini di introiti. Numeri record che certificano un dato, la nostra provincia è meta ambita per il turismo. I flussi crocieristici sono aumentati notevolmente,...