E' stata aperta un'indagine dalla Procura di Nocera Inferiore sulla morte dell'imprenditore Antonio Comitino, morto a 65 anni a causa del Covid-19.

Come riporta il quotidiano "Il Mattino", i carabinieri, nei giorni scorsi, hanno sequestrato le cartelle cliniche dell’imprenditore presso gli ospedali "da Procida" e "Ruggi" di Salerno.

L’obiettivo del pm è quello di ricostruire tutti i passaggi e gli esami svolti da Comitino, che aveva iniziato il suo giro di ospedali dall’Umberto I di Nocera Inferiore. La Procura dovrà quindi stabilire se siano stati commessi degli errori da parte dei medici, oltre al rispetto di tutti i protocolli sanitari, durante questo passaggio tra ospedali, accertando poi, per quanto possibile, l’origine dell’infezione.