CronacaCovid-19: oggi 2761 positivi in Campania, Iss: «80% senza o con pochi sintomi». De Luca pensa al rientro a scuola

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Covid-19: oggi 2761 positivi in Campania, Iss: «80% senza o con pochi sintomi». De Luca pensa al rientro a scuola

Sono 2761 i casi di positività al Covid-19 accertati oggi in Campania. Sulla base dei dati sull'andamento epidemiologico, si è concordato sulla necessità di verificare la situazione nei prossimi 10 giorni e poi valutare se riaprire le scuole primarie

Inserito da (Maria Abate), martedì 27 ottobre 2020 17:50:07

Sono 2761 i casi di positività al Covid-19 accertati oggi in Campania, su 14.781 tamponi: di essi 2649 sono asintomatici, mentre 112 sono sintomatici. 20 i pazienti deceduti tra il 16 e il 26 ottobre.

Dati che portano a 43.355 il totale dei positivi e a 607 i deceduti nella nostra Regione, attualmente al quinto posto per numero di contagi dopo Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Veneto. Mentre, in tutta Italia ci sono attualmente 255.090 contagiati in totale e soltanto oggi i positivi sono 21.994, a fronte di 174.398 tamponi. I morti sono 221, secondo i dati del Ministero della Salute.

«Oltre l'80% di tutti coloro che contraggono l'infezione sono asintomatici o paucisintomatici». Lo afferma all'ANSA Flavia Riccardo dell'Istituto superiore di sanità, sottolineando al contempo che cresce il numero dei soggetti asintomatici rispetto ai mesi iniziali dell'epidemia: sono il 56,5% sul totale dei test molecolari effettuati nel periodo 20 luglio-20 ottobre. La percentuale era invece pari al 15,1% nei primi tre mesi dell'epidemia (20 febbraio- 20 maggio).

Il dato si evince dall'ultimo Rapporto dell'Iss sull'epidemia da Covid aggiornato al 20 ottobre. L'aumento è dovuto al maggior numero di tamponi effettuati sui contatti e per attività di screening rispetto all'inizio della pandemia.

Nel frattempo, in Campania, in una riunione con i rappresentanti del mondo della scuola, i sindacati e la Direzione scolastica, con i dirigenti delle Asl, dell'ospedale Santobono e i componenti dell'Unità di Crisi, è stata affrontata e discussa l'ipotesi della ripresa di didattica in presenza, almeno per i primi due anni della scuola primaria. Sulla base dei dati sull'andamento epidemiologico dell'Unità di Crisi, delle Asl e del Santobono, si è concordato sulla necessità di verificare la situazione nei prossimi 10 giorni.

«Va monitorato se si registrerà un raffreddamento del contagio relativo alla scuola primaria tale da consentire un allentamento delle misure già prese, in condizioni di piena sicurezza per gli alunni, il personale e le famiglie», ha affermato il Governatore Vincenzo De Luca.

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