CronacaCovid, frasi choc di Bocelli: «Umiliato e offeso dal lockdown, l’ho violato»

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Covid, frasi choc di Bocelli: «Umiliato e offeso dal lockdown, l’ho violato»

le parole usate da Andrea Bocelli, famoso tenore e cantante pop italiano, al convegno in Senato dei "negazionisti del Covid", organizzato dall'onorevole Vittorio Sgarbi

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 28 luglio 2020 09:09:49

«Mi sono sentito umiliato e offeso come cittadino quando mi è stato vietato di uscire di casa. Devo anche confessare, e lo faccio qui pubblicamente, di aver anche in certi casi disobbedito volontariamente a questo divieto perché non mi sembrava giusto né salutare». Sono le parole usate da Andrea Bocelli, famoso tenore e cantante pop italiano, al convegno in Senato dei "negazionisti del Covid", organizzato dall'onorevole Vittorio Sgarbi.

«Io conosco un sacco di gente, ma non ho mai conosciuto nessuno che sia andato in terapia intensiva», ha aggiunto Bocelli.

Parole che hanno fatto scalpore e fatto subito il giro dell'Italia. Sull'episodio sono intervenuti medici, giornalisti, personaggi dello spettacolo, politici. Con toni diversi, quasi tutti hanno mostrato il proprio dissenso nei confronti dei concetti espressi dal noto cantante che, dopo questo polverone, ha deciso di fare dietro-front: «Ho fatto un intervento al Senato e mi hanno dato del Negazionista. Che strano, Mi sono speso fin dl primo giorno con la Fondazione che porta il mio nome per aiutare chi era in difficoltà per il virus. Abbiamo cercato di recuperare subito quello che serviva, dai respiratori al resto. Poi Sono venuto a Milano per fare da qui una preghiera e per dimostrare che l'unica cosa di cui bisogna avere paura è la paura stessa. Ed è su questo aspetto che al Senato sono stato frainteso».

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