CronacaDe Luca condanna proteste e annuncia il pugno duro: «Delinquenti hanno sporcato l'immagine di Napoli. Il lockdown si fa»

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De Luca condanna proteste e annuncia il pugno duro: «Delinquenti hanno sporcato l'immagine di Napoli. Il lockdown si fa»

«I protagonisti di questi episodi non hanno nulla a che fare con le categorie economiche e con i cittadini di Napoli. Continueremo a seguire la nostra linea di rigore, senza cambiare di una virgola», ha precisato. Infatti, entro 48 ore, dovrebbe essere firmata l’ordinanza che disporrà il lockdown in Campania

Inserito da (Maria Abate), sabato 24 ottobre 2020 16:12:30

«Ieri sera si è assistito a Napoli a uno spettacolo indegno di violenza e di guerriglia urbana organizzata, che nulla ha da spartire con le categorie sociali. Ieri si applicavano le stesse ordinanze a Milano, Roma e Napoli. E mentre a Milano e Roma le città erano deserte nel rispetto delle norme, a Napoli c'erano violenze e vandalismo. Alcune centinaia di delinquenti hanno sporcato l'immagine della città».

È così che il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, all'indomani dell'accaduto, ha commentato le proteste di Napoli. E allo stesso tempo ha voluto chiarire che «i protagonisti di questi episodi non hanno nulla a che fare con le categorie economiche e con i cittadini di Napoli, che hanno dato in questi mesi una prova straordinaria di autodisciplina e di responsabilità, e che tuteleremo fino in fondo sul piano sanitario e su quello sociale».

«Continueremo a seguire la nostra linea di rigore, senza cambiare di una virgola, come è nostro dovere fare», ha precisato. Infatti, entro 48 ore, dovrebbe essere firmata l'ordinanza che disporrà il lockdown in Campania. Nel frattempo, anche Conte si è messo al lavoro su un nuovo Dpcm che potrebbe essere pronto già domani sera, per fermare tutte le attività ritenute «non essenziali».

Per poter consentire un lockdown in Campania, però, De Luca ha chiesto al Governo «di impegnarsi a mettere a punto immediatamente un piano di sostegno socio-economico per le categorie produttive e per le famiglie».

E annuncia di aver avuto «un colloquio con il ministro della Salute Roberto Speranza, al quale ho anticipato l'urgenza di istituire un tavolo congiunto Regione-Governo», in cui verrà chiesto «anche l'allargamento dei congedi parentali per i genitori di minori e misure di sostegno alle strutture sanitarie private in caso di emergenza posti letto».

«La Regione - ha assicurato il Governatore - invierà a breve una lettera alle associazioni di categoria e alle stesse Camere di Commercio che potranno far pervenire le proprie proposte da sottoporre al Governo, già nella giornata di lunedì prossimo».

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