CronacaIeri Campania prima Regione per contagi, ma De Luca tranquillizza: «Il nostro piano Sicurezza è efficace»

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Ieri Campania prima Regione per contagi, ma De Luca tranquillizza: «Il nostro piano Sicurezza è efficace»

I positivi di ieri, ben 270, su 6729 tamponi effettuati, hanno portato la Campania sul podio delle regioni con più contagi. È per questo che il governatore Vincenzo De Luca, noto per la sua severità in ambito di prevenzione dal contagio, ha ritenuto necessario rilasciare una dichiarazione per spiegare la situazione

Inserito da (Maria Abate), lunedì 31 agosto 2020 10:53:43

Il bollettino dei contagi di ieri ha gettato un'ombra sulla gestione dell'emergenza Covid-19 da parte della Regione. Infatti i positivi del giorno, ben 270, su 6729 tamponi effettuati, hanno portato la Campania sul podio delle regioni con più contagi, prima sulla Lombardia, che ieri ha contato 235 positivi e sul Lazio, che ne ha registrato 156.

È per questo che il governatore Vincenzo De Luca, noto per la sua severità in ambito di prevenzione dal contagio, ha ritenuto necessario rilasciare una dichiarazione per spiegare la situazione e difendersi dalle accuse.

«I dati di oggi dicono che la Campania di De Luca è prima in Italia per contagiati. Un nuovo record negativo di cui avremmo fatto volentieri a meno». Così Stefano Caldoro, candidato presidente del centrodestra in Campania. «Niente scuse, basta battute, serve un commissario che si occupi seriamente della salute dei cittadini campani. De Luca dimostra di non avere la lucidità per guidare la Regione in questa fase così delicata. Per fare campagna elettorale mette a rischio la salute dei cittadini, tiene bassi i tamponi per nascondere i veri dati dei contagiati, vuole tenere chiuse scuole e attività commerciali senza una ragione reale», ha aggiunto.

E a fargli eco c'è il questore della Camera e parlamentare salernitano Edmondo Cirielli. «La Campania con 270 nuovi casi positivi su 6.729 tamponi effettuati supera oggi la Lombardia (235 casi positivi con 12.863 tamponi processati). La situazione è drammaticamente fuori controllo e il governo deve intervenire subito. Se continua così, per colpa dell'incapacità dell'amministrazione di centrosinistra guidata da De Luca, diventeremo presto una zona rossa. Come annunciato, presenterò un'interrogazione urgente al ministro Speranza di commissariare ad horas il governatore De Luca, perché è ormai evidente a tutti che non è in grado di fronteggiare l'emergenza sanitaria e quindi di tutelare la salute dei campani», ha detto.

«Da quando con l'ordinanza regionale del 12 agosto la Regione Campania ha reso obbligatori i tamponi e l'isolamento domiciliare per tutti i cittadini campani di ritorno dall'estero o da territori a rischio, prosegue con risultati di grande efficacia il "Piano Di Sicurezza E Prevenzione"», ha replicato De Luca.

«È in atto un filtro fortissimo in aeroporto, nei porti e nei territori. Occorre continuare così, sino all'esaurimento dell'onda dei rientri, in maniera capillare e quasi ossessiva il lavoro di individuazione dei contagi da importazione e dei contatti diretti e indiretti. OGNI CONTAGIATO CHE INDIVIDUIAMO OGGI SIGNIFICA DIECI CONTAGI IN MENO TRA UN MESE. Stiamo raddoppiando anche il numero dei tamponi eseguiti. È un lavoro essenziale per garantire il permanere delle condizioni di sicurezza e serenità conquistate nei mesi scorsi, prima delle aperture generalizzate in tutta Italia», ha affermato.

Per poi invitare «i nostri concittadini provenienti da fuori regione a segnalarsi tempestivamente alle Asl di appartenenza, rimanendo nelle proprie abitazioni, fino all'esecuzione del tampone e alla notifica del risultato. È importante per la sicurezza loro, delle loro famiglie, e delle nostre comunità».

(Foto: Agenzia Dire)

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