Pesanti accuse per Anna Basco, arrestata dai carabinieri di Boscoreale, nella provincia di Napoli. La donna, infatti, avrebbe istigato il figlio minorenne fino a fargli esplodere tre colpi di arma da fuoco all'indirizzo di Antonio Rivieccio, un trentenne col quale il ragazzo aveva avuto una lite per futili motivi.

Rivieccio, che era arrivato a Boscoreale per incontrare la fidanzata, venne raggiunto da tre colpi di pistola nel complesso di edilizia popolare denominato "Piano Napoli" di Boscoreale: i proiettili lo colpirono all'inguine. La ferita fu così grave che il giovane morì poco dopo nel vicino ospedale. Successivamente all'omicidio, Anna Basco aiutò il figlio a liberarsi della pistola utilizzato per il delitto, nascondendola in un luogo che tuttora risulta sconosciuto. Il minorenne venne successivamente arrestato. Stesso destino è toccato alla madre, che è stata portata nel carcere femminile di Pozzuoli, nella provincia partenopea.