CronacaPasqua blindata e soglia più bassa per la zona rossa, via libera al decreto legge con le nuove misure anti-Covid

Zona rossa, festività pasquali, coronavirus, restrizioni

Pasqua blindata e soglia più bassa per la zona rossa, via libera al decreto legge con le nuove misure anti-Covid

Via libera al decreto legge con le nuove misure anti-Covid. Stamani la discussione al Consiglio dei Ministri. Durante le festività pasquali, dal 3 al 5 aprile, le misure previste per la zona rossa si applicheranno su tutto il territorio nazionale

Inserito da (Maria Abate), venerdì 12 marzo 2021 15:53:48

Via libera al decreto legge con le nuove misure anti-Covid. Stamani la discussione al Consiglio dei Ministri.

Da lunedì 15 marzo e fino al 6 aprile le Regioni che avranno un numero settimanale di casi superiore a 250 ogni 100.000 abitanti passeranno automaticamente in zona rossa. Mentre durante le festività pasquali, dal 3 al 5 aprile, le misure previste per la zona rossa si applicheranno su tutto il territorio nazionale.

Sarà comunque possibile spostarsi all'interno della propria regione verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, massimo in due.

Arriva un bonus baby sitter fino a 100 euro alla settimana per i lavoratori autonomi, i sanitari e le forze dell'ordine, alternativo al congedo parentale.

I congedi parentali previsti dal nuovo decreto Covid saranno retribuiti al 50% per chi abbia figli minori di 14 anni, mentre dai 14 ai 16 anni non saranno retribuiti. Fino ai 16 anni dei figli viene ribadito il diritto allo smartworking.

Dal presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini "giudizio positivo" sul decreto legge «anche perché permette a noi presidenti di prendere misure provinciali».

«Il virus si sta espandendo, anche a causa dell'impatto delle varianti, meglio misure restrittive oggi, per salvare l'estate. Prima le facciamo meglio è. Occorrono massima cautela e prudenza», ha dichiarato.

«I ristori siano varati tempestivamente, in contemporanea con le misure: rischiamo altrimenti gravi tensioni sociali. Fondamentale è anche dare garanzie sulla sicurezza dei vaccini», ha raccomandato il presidente dell'Anci, Antonio Decaro.

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