CronacaSalerno, Ascierto sulla nuova ondata di contagi: «C'è stato un rompete le righe ingiustificato»

Salerno, Covid-19

Salerno, Ascierto sulla nuova ondata di contagi: «C'è stato un rompete le righe ingiustificato»

L'oncologo e medico ricercatore dell'Istituto dei Tumori Pascale di Napoli ha parlato della nuova ondata di contagi che ha colpito la Campania

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 24 luglio 2020 09:00:45

L'ultimo appello di Paolo Ascierto arriva da Salerno. Ospite, mercoledì sera, di una kermesse a Salerno, dove è stato insignito del premio "Il Normanno", l'oncologo e medico ricercatore dell'Istituto dei Tumori Pascale di Napoli, noto ai più per la sua felice intuizione sull'uso del Tociluzimab, il farmaco anti artrite usato con successo nelle complicanze da polmonite da Covid-19, ha parlato della nuova ondata di contagi che ha colpito la Campania.

«Lo stiamo dicendo da settimane che poteva accadere una situazione del genere - dice Ascierto - C'è stato un rompete le righe ingiustificato, bisogna fare attenzione e non abbassare la guardia. Se abbiamo avuto contagio zero, non significa che tutto è passato, ce lo dimostrano i numeri di oggi, c'è addirittura qualche paziente in terapia intensiva e questa è una risposta anche a coloro che pensavano che il virus avesse meno forza. L'invito è sempre lo stesso, usare la mascherina, il distanziamento sociale, lavarsi le mani, soprattutto perché andiamo incontro a settembre all'apertura delle scuole. Dieci milioni di persone torneranno al lavoro e quindi dobbiamo essere preparati».

Quanto ai focolai, ha evidenziato che «la gestione è possibile. I casi vanno isolati immediatamente e tracciati, questo consente di vivere la quotidianità».

«In Campania ci sono le cure migliori a livello internazionale in tutti i campi - conclude il medico - Bisogna radicare di più la cultura degli screening che invece c'è in altre regioni italiane. La prevenzione e gli screening hanno sofferto molto durante il Covid».

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