Salute e BenessereASL Salerno, presentato il nuovo Atto aziendale: ritorna il pronto soccorso a Scafati

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ASL Salerno, presentato il nuovo Atto aziendale: ritorna il pronto soccorso a Scafati

«La grande sfida – ha detto il direttore generale dell'Asl Salerno, Gennaro Sosto - è quella di consolidare la rete ospedaliera aziendale, ma soprattutto quella di potenziare la rete territoriale. Ciò sarà possibile solo grazie ad una rinnovata e solida sinergia con tutti i sindaci e con le amministrazioni comunali».

Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 30 marzo 2024 12:41:58

Il 27 marzo è stato presentato, nella sede della Provincia, il nuovo atto dell'Asl di Salerno, alla presenza dei 158 Sindaci del territorio e delle sigle sindacali.

Il Direttore Generale Gennaro Sosto insieme al Direttore Sanitario Primo Sergianni e al Direttore Amministrativo Germano Perito, hanno annunciato che ai 13 Distretti sanitari e 12 presidi ospedalieri esistenti andranno ad aggiungersi - entro il 2026 - 8 Ospedali della Comunità, 33 Case della Comunità e 13 Centrali Operative Territoriali (COT).

L'Asl salernitana assiste circa 1.100.000 abitanti con il 13% di cittadini tra 0/14 anni, il 65% tra i 15/64 anni e il 22% tra gli over 65.

«La grande sfida - ha detto il direttore generale dell'Asl Salerno, Gennaro Sosto - è quella di consolidare la rete ospedaliera aziendale, ma soprattutto quella di potenziare la rete territoriale. Ciò sarà possibile solo grazie ad una rinnovata e solida sinergia con tutti i sindaci e con le amministrazioni comunali».

Negli ultimi 8 mesi l'Asl ha provveduto a 1321 assunzioni e a 546 stabilizzazioni di cui 709 per il personale del comparto, 304 per il personale medico e veterinario oltre che per i dirigenti dell'area professionale, tecnica e amministrativa e per il personale sanitario dirigenziale non medico.

Previsti, stando al programma strategico che dovrà ora passare al vaglio della Regione, la riapertura del pronto soccorso a Scafati (con 150 posti letto), l'attivazione della radioterapia a Pagani, il passaggio dell'ospedale di Roccadaspide al Dea di Vallo della Lucania-Agropoli. Eboli e Battipaglia restano in un unico Dea (152 posti per il primo, 142 per il secondo). L'ospedale "Luigi Curto" di Polla nell'ambito del nuovo Atto Aziendale conta 173 posti letto. Conferme anche per l'ospedale San Luca di Vallo della Lucania, l'Immacolata di Sapri e il presidio di Oliveto Citra, che vede confermati la terapia del dolore, la rete trauma e la rete emergenza presidio ospedaliero di base. Spazio sarà dato alla telemedicina, con il rafforzamento della rete del telestroke, che dovrebbe migliorare gli standard di assistenza anche a distanza.

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