Economia e TurismoLa Costiera amalfitana rinvia la stagione turistica, l’intervista de "Il Sole24Ore" a Vito Cinque
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 18 marzo 2020 16:43:50
È stato intervistato da Il Sole 24 Ore Vito Cinque, proprietario di un'eccellenza italiana nel settore alberghiero di lusso, l'Hotel San Pietro a Positano.
Cinque, nell'articolo pubblicato ieri, si fa portavoce di un'economia turistica danneggiata in tutta la Costiera Amalfitana, per via della pandemia in corso, e spiega le risoluzioni degli alberghi del territorio. «Sono 35 le strutture di lusso che hanno scelto di agire insieme e rimandare le aperture», ha detto.
Per il San Pietro, il 2020 doveva essere un anno speciale, quello del 50esimo anniversario dall'inaugurazione, e l'amarezza per il rinvio della stagione turistica è ancora più comprensibile.
«Abbiamo deciso di salvaguardare salute e sicurezza di collaboratori e ospiti - ha spiegato -. Abbiamo deciso quindi di chiudere e posticipare l'apertura a un momento migliore e più sicuro».
Con il San Pietro tutti i più grandi alberghi della Penisola Sorrentina rimandano l'apertura a dopo Pasqua, con una perdita stagionale importante, dato che si tratta di strutture con un fatturato che va da 10 a 23 milioni di euro ciascuna.
«Gli alberghi avrebbero dovuto aprire dal 20 marzo al 16 aprile - spiega -, non sarà così. Abbiamo fatto tre piani: uno ottimistico, uno meno ottimistico e uno invece negativo, in base a come si evolve lo scenario».
Il timore più grande è che l'emergenza sia lunga e qualche investitore estero possa, scampato il pericolo, tentare di acquistare uno di questi gioielli dell'ospitalità italiana a prezzi di saldo.