Storia e StorieAlessandro Di Battista compie 43 anni ed esorta a fare beneficenza. Poi rivela: «Io l'ho fatto con l'assegno di fine mandato»

Alessandro Di Battista, auguri, compleanno, appello, assegno, beneficenza

Alessandro Di Battista compie 43 anni ed esorta a fare beneficenza. Poi rivela: «Io l'ho fatto con l'assegno di fine mandato»

«Buongiorno a tutti, esattamente 3 anni fa restituivo l'assegno di fine mandato (43.000 euro) appena arrivato sul mio conto-corrente dalla Camera dei Deputati. 21.500 € li destinai alla Caritas di Rieti per dare una mano ai cittadini colpiti dai terremoti del 2016 e del 2017, gli altri 21.500 all'associazione AMKA Onlus

Inserito da (Maria Abate), mercoledì 4 agosto 2021 08:57:58

«Buongiorno a tutti, esattamente 3 anni fa restituivo l'assegno di fine mandato (43.000 euro) appena arrivato sul mio conto-corrente dalla Camera dei Deputati. 21.500 € li destinai alla Caritas di Rieti per dare una mano ai cittadini colpiti dai terremoti del 2016 e del 2017, gli altri 21.500 all'associazione AMKA Onlus. Nello specifico ad un progetto di lotta alla malnutrizione con il quale AMKA sta sostenendo 9000 persone nell'area rurale di Mabaya, Repubblica Democratica del Congo».

Lo ha scritto ieri Alessandro Di Battista su Facebook, riferendosi a quando era deputato M5S.

«Sebbene per legge mi spettavano, questi denari sono denari pubblici - ha detto -e credo sia mio dovere aggiornarvi sulla loro spesa. Ebbene, con questi 21.500 euro, in 3 anni sono stati assistiti, curati e nutriti oltre 400 bambini. 400 bambini non sono pochi. Pensateli tutti assieme, che giocano, che ricevono cure, che mangiano, che studiano. Non solo, il progetto prevede visite domiciliari di controllo in favore di bambini e donne con carenze nutrizionali che risiedono nei villaggi più remoti; la creazione di comitati per il monitoraggio del progetto nelle comunità e con il coinvolgimento dei capi villaggio nell'individuazione e segnalazione delle famiglie più vulnerabili; la formazione delle donne sulla prevenzione della malnutrizione; l'avvio di attività di microcredito in favore delle donne per promuovere la continuità di una dieta adeguata. Ovviamente la pandemia ha fatto danni anche lì ed il danno principale, da quelle parti, è la malnutrizione».

«Domani (oggi per chi legge, ndr) sarà il mio compleanno, ma più che altro sarà il compleanno di mio figlio Filippo. In tanti mi state scrivendo se ci serve qualcosa e siete davvero molto gentili. Non ci serve nulla a parte il vostro affetto. Al contrario se volete dare una mano a quei bambini sappiate che AMKA ha avviato una campagna di adozioni a distanza che permette ai sostenitori di assistere il singolo bambino malnutrito fino alla guarigione. Parliamo di 93 centesimi al giorno, meno di un caffè. Centesimi che salvano delle vite. Di AMKA mi fido (anche perché ci ho lavorato per 4 anni)», ha chiosato.

Di Battista non è più un deputato e lo scorso maggio è uscito in edicola e in libreria il suo libro "Contro! Perché opporsi al governo dell'assembramento" edito da Paper First.

(Foto: Fb Alessandro Di Battista)

Galleria Fotografica