Storia e Storie«Non ha saldato il conto adducendo scuse fantasiose!», l'agenzia replica a Selvaggia Lucarelli. E lei annuncia vie legali

Selvaggia Lucarelli, Noto, instagram, botta e risposta

«Non ha saldato il conto adducendo scuse fantasiose!», l'agenzia replica a Selvaggia Lucarelli. E lei annuncia vie legali

«Ci dispiace che il nostro lavoro sia stato infangato. È giusto che gli influencer abbiano questo potere ricattatorio?», chiosa l’agenzia.

Inserito da (Maria Abate), venerdì 20 agosto 2021 17:25:35

Per Selvaggia Lucarelli quello «a Noto è il viaggio che ricorderò con più dispiacere nella vita». Nella casa che ha affittato, ha raccontato di aver avuto «mille problemi: luce e acqua che andavano via per problemi in parte dell'Enel e in parte del locatore che ha una trivella per l'acqua e nessun generatore».

Ma non solo: «Qui la differenziata è obbligatoria: si paga la Tari e il comune fornisce i cesti (mastelli) per suddividere. Si passa a prelevare il tutto porta a porta. Nella villa che ho affittato non ci sono i mastelli. Mi si è detto: butta tutto insieme, poi ci pensa il giardiniere [...]. La mia immondizia dove potrà mai finire, se non lungo le strade che circondano la vostra meravigliosa cittadina? Non voglio contribuire a questo scempio».

A intervenire, oltre al Sindaco, che ha preteso rispetto per la città, l'agenzia che ha fatto da tramite per la villa che la giornalista ha affittato: «Siamo una piccola agenzia che cerca di fare il proprio lavoro nel migliore dei modi possibile, giorno dopo giorno, lavorando per costruire quel capitale di credibilità che gli ospiti delle nostre strutture, in questi anni, ci hanno voluto riconoscere. La signora Lucarelli ha modi e toni molto lontani dal nostro modo di fare».

In primis, racconta l'agenzia, la Lucarelli ha pagato «solo i duemila euro di anticipo» e «ad oggi non ha manifestato intenzione di pagare il resto». Inoltre, «giunta il 29/7/2021, presso la proprietà da noi gestita, avrebbe dovuto provvedere al saldo della pigione concordata entro il 28/7/2021. L'abbiamo ugualmente accolta in buona fede, certi che avrebbe onorato, l'obbligazione assunta contrattualmente».

«Alla nostra cortese richiesta di saldo, avvenuta il 04/8/2021, muta atteggiamento e il 07/8/2021 inizia a lamentare una serie di inefficienze della casa, la maggior parte delle quali rivelatesi fantasiose dopo un sopralluogo di tecnici specializzati, effettuato tempestivamente. L'11/8/2021 giorno dei 48,8 gradi nella provincia di Siracusa, le linee Enel vanno in sovraccarico e l'episodio si ripete ancora nelle sere successive, per lo più per distacchi di breve durata», prosegue la nota.

E ancora: «In una occasione la comitiva Lucarelli decide addirittura di prenotare una camera altrove perché infastidita dall'assenza di corrente. La nostra amministrazione invia prontamente una pec alla signora Lucarelli, in cui le offre - per il disagio di quella notte - uno sconto e propone la rescissione anticipata del contratto e il pagamento dei soli giorni goduti; specificando però che se avesse deciso di restare avrebbe dovuto onorare il pagamento della cifra stabilita nel contratto. La Lucarelli decide invece di rimanere nella proprietà, palesando da allora l'intenzione di non pagare e diventando estremamente aggressiva e volgare nelle comunicazioni telefoniche con i membri della nostra agenzia».

Quanto alla questione rifiuti e raccolta differenziata, spiega l'agenzia, «i mastelli erano in casa ma per rendere il servizio più comodo, data la distanza tra l'abitazione e la sede stradale dove viene effettuata la raccolta, le abbiamo messo a disposizione una persona per effettuare lo smaltimento al posto suo».

«Ci dispiace che il nostro lavoro sia stato infangato. Siamo amareggiati che, anche dai siciliani, la lettura spicciola sia quella del tenore "Ma se è stata truffata da una agenzia, non deve buttare fango su tutto". La signora Lucarelli non è stata truffata da nessuno. Ad oggi non ha provveduto a saldare il soggiorno in un posto da lei e dai suoi ospiti definito stupendo nella prima settimana. Ci dispiacciono i modi e ci dispiace che la signora Lucarelli abbia alzato un polverone su punti deboli della nostra terra in un momento così difficile per il turismo. Ovviamente in sedi più congeniali faremo valere le nostre ragioni. Una cosa però ce la domandiamo. È giusto che gli influencer abbiano questo potere ricattatorio?», chiosa l'agenzia.

La risposta della giornalista non si è fatta attendere: «Ho pagato, purtroppo, una caparra presso un conto estero (come mai? Dove pagate le tasse? Perché su vari siti è richiesto pagamento in soli contanti al proprietario?) chiederemo i danni tutti e 4, altro che saldare. Per la cronaca, siete andati per via legale anche lo scorso anno con il locatario Marco L., il quale ha avuto tutti i nostri problemi, come da scambi dei legali che ci sono stati mostrati. Il resto sono bugie (pubblicate i nostri tanti nostri messaggi di soddisfazione e ringraziamento?) e sulla raccolta differenziata che effettua il vostro dipendente Luca vi comunico che siete disinformati. C'è una discarica nella villa che affittate come "museo". La presenza della discarica la comunicate agli ospiti? Dei cani in gabbia nelle loro feci? Della roulotte fatiscente? Dell'aria condizionata inesistente se non nelle camere da letto? Del fucile sotto al divano? Della luce che salta accendendo il forno o altri elettrodomestici? Della scossa che si prende all'esterno? Della presenza nel giardino di una persona tutto il giorno!? Del cancello lasciato aperto con amici del proprietario che entrano e ci suonano? Del wi-fi che muore perchè "era una ricaricabile sono finiti i giga"? Del vostro referente che ai primi problemi "scusate io sto male"? Dell'acqua che andava via e Luca ci insegnava "il giochino della pressione" per farla tornare? Vado avanti più tardi eh».

 

Leggi anche:

«Noto è bellissima ma è seppellita dai rifiuti». La "recensione" di Selvaggia Lucarelli scomoda il Sindaco

Galleria Fotografica