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Mega yacht sequestrato a Salerno: il proprietario, un magnate russo, non ha pagato i lavori

La capitaneria di porto ha posto i sigilli sull'Alalya nell'approdo di Marina d'Arechi, su disposizione del tribunale di Salerno.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 30 agosto 2023 08:38:59

La traversata estiva dell'Alalya, uno yacht di 47 metri costruito da una società con sede nelle isole Cayman, che farebbe capo a un magnate russo, è stata momentaneamente interrotta a causa del sequestro dell'imbarcazione nel porto di Salerno.

La capitaneria di porto, come scrive il quotidiano "La Nazione", ha posto i sigilli sull'Alalya nell'approdo di Marina d'Arechi, su disposizione del tribunale di Salerno.

Il sequestro è stato eseguito in seguito all'istanza di un'azienda di motori navali con sede a Genova e succursale a Viareggio, che lamenta il mancato pagamento dei lavori per il ripristino della sala macchine dello yacht, eseguiti a maggio. Il credito ammonta a 150mila euro.

Dopo i lavori, l'Alalya ha fatto rotta verso la Costa Azzurra e poi verso la Campania, dove è stato sequestrato nel porto di Marina d'Arechi.

Il giudice ha fissato l'udienza con la controparte per il 31 agosto.

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