Tu sei qui: CronacaPietro Scoppetta. Ora che la realtà è finita
Inserito da (admin), giovedì 19 dicembre 2019 16:35:45
di Sigismondo Nastri
Pietro Scoppetta morì a Napoli nel 1920. Era nato ad Amalfi nel 1863. Aveva cinquantasette anni. Nella lapide celebrativa apposta poco dopo, dirimpetto al mare, il drammaturgo Roberto Bracco, che era tra i suoi amici più cari, volle sottolinearne la pura e grande anima, "adulta nell'arte ancora fanciulla nella vita".
Nel centenario della nascita la De Luca Industria Grafica e Cartaria dedica all'artista il suo calendario.
Altrettanto fa il Centro di Cultura e Storia Amalfitana. Ottime iniziative, ma si potrebbe fare di più per celebrare la ricorrenza.
Ricordo che a Scoppetta sono state dedicate già due importanti mostre: la prima, del giugno-luglio 1963, nel centenario della nascita, nell'Arsenale, a cura di Alfredo Schettini; e l'altra, più completa, di una valenza scientifica e documentaria ben diversa, del dicembre 1998, a palazzo sant'Agostino, sede della Provincia, a cura di Massimo Bignardi.
A entrambe ho avuto la fortuna di dare il mio piccolo contributo. Nel '63 facevo parte del comitato organizzatore, nel '98 ho collaborato con Bignardi in fase di allestimento e poi con un saggio, in catalogo, nel quale ho trattato le vicende della vita sociale in costiera tra la seconda metà dell'ottocento e i primi decenni del novecento.
Dico di più: la mostra del '63 partì proprio da una idea (un articolo sulla rivista Capri segreta), sostenuta dal pittore Almerico Tomaselli, torinese ma salernitano di origine, che allora guidava l'annuale raduno dei pittori piemontesi in costiera. Tomaselli venne tenuto fuori dall'organizzazione e ci rimase male. Conservo una lettera nella quale mi esprime delusione e disappunto. Io contestai parecchio l'organizzazione di quell'evento, molte cose non mi trovarono d'accordo.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 109912108
Nel pomeriggio del 23 aprile scorso, a Montecorice (SA), i Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Castellabate (SA) hanno arrestato un 29enne di origini marocchine per maltrattamenti contro familiari o conviventi. L'indagato, per futili motivi, avrebbe aggredito la compagna sottraendole il passaporto...
Un incendio è scoppiato alle prime ore dell'alba in un deposito abusivo di rifiuti solidi ingombranti situato in via Eduardo De Filippo, nella zona orientale di Salerno. I rifiuti erano posizionati lungo la strada, vicino a un cantiere per la costruzione di nuove palazzine. La squadra della sede Centrale...
Il 20 aprile scorso un'azione coordinata dei Carabinieri della Stazione di Castelnuovo Vallo Scalo (SA) e della Stazione di Gioi Cilento (SA), sotto la supervisione del Reparto Territoriale Sezione Operativa di Vallo della Lucania, ha eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti...
Nella notte del 22 aprile, a Campagna (SA) i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Eboli hanno proceduto all'arresto per tentato furto aggravato in concorso di tre persone, le quali, secondo la ricostruzione operata dai militari operanti, avrebbero tentato di impossessarsi...
Momenti di tensione ieri sera, 21 aprile, fuori dallo stadio Arechi di Salerno, dove dieci membri delle forze dell'ordine sono rimasti feriti in seguito a scontri avvenuti prima dell'inizio della partita, nel parcheggio situato sotto la tribuna. Un mini-van di ultras viola, presumibilmente smarrito,...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.