Tu sei qui: CronacaPresunta discriminazione omofobica al Pronto soccorso di Salerno, Gip archivia indagine. Nursind: «Troppi silenzi in questa vicenda»
Inserito da (PNo Editorial Board), mercoledì 18 ottobre 2023 08:57:47
Era il 13 agosto 2022 quando la notizia di una presunta discriminazione omofobica verso un infermiere da parte dell'allora coordinatrice e del direttore del pronto soccorso del Ruggi di Salerno fece scalpore. Adesso, dopo oltre un anno, Biagio Tomasco, segretario generale della Nursind Salerno, si alza per difendere la giustizia e la trasparenza nei luoghi di lavoro.
Il caso ha recentemente visto la conclusione delle indagini da parte del Gip del Tribunale di Salerno con un'archiviazione, ma ha lasciato in sospeso molte questioni riguardanti la gestione della controversia e il trattamento riservato agli operatori sanitari coinvolti. Nonostante l'archiviazione, infatti, restano il danno di immagine al Ruggi, come l'allontanamento dell'allora coordinatrice dal Pronto soccorso e dell'infermiere che denunciava la discriminazione.
Tomasco ha espresso la sua profonda preoccupazione riguardo ai fatti: «Siamo contro ogni forma di discriminazione, ma allo stesso tempo siamo rispettosi del lavoro fatto dagli inquirenti e del giudizio di chi è sopra le parti a tutela della giustizia».
Il segretario generale del Nursind di Salerno, dunque, ha enfatizzato il ruolo cruciale delle istituzioni sanitarie nella tutela dei lavoratori e nella promozione di un ambiente di lavoro libero da discriminazioni di qualsiasi tipo. «Siamo portatori di un sentimento di solidarietà verso chiunque abbia ricevuto un danno, psicologico e lavorativo, da tutta questa triste vicenda, in primis del direttore e dell'allora coordinatrice del Pronto soccorso dell'ospedale di Salerno, ma anche dello stesso infermiere che denunciava le discriminazioni».
Tomasco ha anche condannato l'«immobilismo e il silenzio» da parte della direzione strategica del Ruggi, sottolineando che la mancanza di azione ha contribuito a danneggiare la reputazione dell'istituzione e a minare il senso di appartenenza dei lavoratori. «Avete sperato che la situazione finisse nel dimenticatoio, ma noi continuiamo a ricordare la rabbia di quei giorni. Siete lì perché l'azione della macchina della Pubblica amministrazione richiede capacità, conoscenze ed integrità morali superiori alla norma che oggi avete l'obbligo di dimostrare - ha affermato nel suo appello ai manager -. Siete ancora in tempo. Esprimete apprezzamento agli inquirenti per la conclusione delle indagini e per avere fatto luce su una vicenda che farebbe nascondere la testa sotto la sabbia a qualsiasi professionista ed esprimete solidarietà e vicinanza alle vittime di tutto questo gran rumore, perché il vostro silenzio non rende dignità e non costruisce senso di appartenenza dei lavoratori verso questa azienda, che continuerà anche dopo di voi e noi ad erogare salute senza alcun tipo di discriminazione».
Il caso al Ruggi ha suscitato una riflessione più ampia sulla necessità di affrontare le discriminazioni e di promuovere un ambiente di lavoro rispettoso e inclusivo in tutti gli istituti sanitari. Su questo fronte, il Nursind Salerno rimane impegnati a garantire che il buon nome dei lavoratori della provincia.
Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10707109
Il 24 novembre, a Capaccio Paestum, i Carabinieri della locale Stazione unitamente al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agropoli hanno arrestato, in flagranza di reato, per spendita ed introduzione di monete false tre individui, un italiano e due extracomunitari; uno di essi anche per...
Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Battipaglia hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di quattro persone, emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura, per il reato di furto tentato, consumato e aggravato...
I militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale di Salerno, nell'ambito della campagna di controlli denominata "Rinascita fiume Sarno", campagna mirata alla tutela del territorio ed al contrasto degli illeciti ambientali, hanno eseguito un accesso su delega della Procura della Repubblica...
Questa notte, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Salerno unitamente a personale della Polizia di Stato, hanno arrestato un uomo, in flagranza di reato, per furto aggravato. Egli aveva forzato la saracinesca del supermercato "Etè" a Pastena riuscendo ad asportare l'incasso....
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.