Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

Maria Rosaria Battipaglia ha soli 19 anni, è di Angri, e il 25 marzo scorso è diventata ufficialmente allieva dell'Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo, il prestigioso ente universitario militare che permette di ricevere una solida preparazione militare, culturale e giuridica, in uno degli Istituti più importanti ed antichi del mondo.

Maria Rosaria ha frequentato il Liceo Scientifico "Don Carlo La Mura" di Angri e, già durante il quinto anno, ha deciso di affrontare le difficilissimi prove di selezione nazionale per l'accesso all'Accademia: la sua preparazione e la sua caparbietà le hanno dato ragione, superando brillantemente lo scoglio della selezione serrata.

Così sabato 25 marzo, al cospetto della famiglia e le autorità civili e militari nazionali e locali, tra cui il Ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, il Comandante Generale delle Fiamme Gialle Generale di corpo d'armata Giuseppe Zafarana e il Comandante dell'Accademia Paolo Kalenda, Maria Rosaria ha prestato giuramento come allieva ufficiale del 122° corso Val d'Astico IV, al grido solenne "Lo giuro!" che ha dato il via a questo suo primo percorso nelle Fiamme Gialle che durerà cinque anni.

"Sono orgogliosamente sorpreso dal fatto che negli ultimi anni molti giovani concittadini, anche e soprattutto donne, stiano scegliendo di intraprendere carriere così ostiche e importanti, lasciando nel dimenticatoio la paura di fallire e la rassegnazione per una nazione che ha sempre meno da offrire alle nuove generazioni, soprattutto al meridione. - scrive sui social il sindaco Cosimo Ferraioli - E infatti, oltre all'addestramento per così dire militare, Maria Rosaria avrà anche la possibilità di laurearsi in Scienze della Sicurezza Economica e Finanziaria al termine dei cinque anni. Un percorso duro dove si impara tanto ma si fanno anche tanti sacrifici.

Che il nostro augurio, il mio e quello della città di Angri, arrivi a Maria Rosaria e ai suoi fieri genitori, Mimmo e Romina: sarà dura affrontare la lontananza e altrettanto lo saranno i cinque anni in Accademia, ma ogni giorno prevarrà l'orgoglio, sempre più grande, di aver scelto un futuro brillante".