Ultimo aggiornamento 9 ore fa S. Elisa vergine

Date rapide

Oggi: 26 giugno

Ieri: 25 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

Il Magazine di Salerno

Occhi su Salerno - Il Magazine di Salerno Il Magazine di Salerno

Sal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàAgenzia di Viaggi e Turismo, Viva la gente, Cinzia Di Palma, Travel, Tour, Vendita pacchetti turistici, Offerte, Servizi, Salerno, Pastena, Treni, Bus, Aerei, Barche, Viaggi e VacanzeSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad Amalfi

Tu sei qui: Economia e TurismoAumenti record di benzina e gasolio, Coldiretti: «Caro energia mette a rischio le forniture di cibo»

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrocierePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Economia e Turismo

Benzina, spese, energia, economia, Coldiretti

Aumenti record di benzina e gasolio, Coldiretti: «Caro energia mette a rischio le forniture di cibo»

Con la filiera agroalimentare che assorbe da sola il 10% dei consumi energetici, il caro energia mette a rischio le forniture di cibo e alimenta le speculazioni, con costi insostenibili per gli agricoltori e inflazione nel carrello della spesa

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 8 marzo 2022 10:34:42

Con la filiera agroalimentare che assorbe da sola il 10% dei consumi energetici, il caro energia mette a rischio le forniture di cibo e alimenta le speculazioni, con costi insostenibili per gli agricoltori e inflazione nel carrello della spesa con prezzi troppo alti per cinque milioni di italiani che sono già nell’area della povertà alimentare. E’ quanto afferma la Coldiretti in riferimento al record dei prezzi registrato dalla benzina che nella modalità self ha superato i due euro al litro ma rincari record si registrano anche per il gasolio.

Nel sistema agricolo i consumi diretti di energia includono i combustibili per trattori, serre e trasporti mentre i consumi indiretti sono quelli che derivano da fitosanitari, fertilizzanti e impiego di materiali come la plastica (4,7 Mtep). Il comparto alimentare richiede invece - precisa la Coldiretti – ingenti quantità di energia, soprattutto calore ed energia elettrica, per i processi di produzione, trasformazione, conservazione dei prodotti di origine animale e vegetale, funzionamento delle macchine e climatizzazione degli ambienti produttivi e di lavoro (8,6 Mtep).

Senza dimenticare che in un Paese come l’Italia dove l’85% delle merci per arrivare sugli scaffali viaggia su strada l’aumento di benzina e gasolio ha un effetto valanga sulla spesa di consumatori e sui costi delle imprese. A subire i rincari dei carburanti – sottolinea la Coldiretti – è in realtà l’intera filiera agroalimentare, dai campi all’industria di trasformazione fino alla conservazione e alla distribuzione. Il prezzo medio del gasolio per la pesca è praticamente raddoppiato (+90%) rispetto allo scorso anno costringendo i pescherecci italiani a navigare in perdita o a tagliare le uscite e favorendo le importazioni di pesce straniero, secondo Coldiretti Impresapesca. Fino ad oltre la metà dei costi che le aziende ittiche devono sostenere è rappresentata, infatti, proprio dal carburante. Per non parlare dell’emergenza siccità che costringe quest’anno al nord ad aumentare il ricorso all’irrigazione con i costi energetici alle stelle. Preoccupa anche – riferisce la Coldiretti – l’aumento insostenibile dei costi per le serre necessari per riscaldare fiori e ortaggi con il brusco abbassamento delle temperature.

Su questo scenario – conclude la Coldiretti – pesa il deficit logistico italiano per la carenza di infrastrutture per il trasporto merci, che costa al nostro Paese oltre 13 miliardi di euro, con un gap di competitività che penalizza il sistema economico nazionale rispetto agli altri Paesi dell’Unione Europea. In Italia il costo medio chilometrico per le merci del trasporto pesante è pari a 1,12 euro/ chilometro, più alto di nazioni come la Francia (1,08 euro/chilometro) e la Germania (1,04 euro/chilometro, ma addirittura doppio se si considerano le realtà dell’Europa dell’Est come la Lettonia, la Romania o la Polonia secondo l’analisi di Coldiretti su dati del Centro Studi Divulga (www.divulgastudi.it).

"Lo shock provocato dall’emergenza Covid e dalla guerra aggrava un deficit logistico che è necessario recuperare investendo e sbloccando le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti tra Sud e Nord del Paese, ma anche con il resto del mondo per via marittima e ferroviaria in alta velocità con una rete di snodi composta da aeroporti, treni e cargo" ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Occhi su Salerno!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 108722103

Economia e Turismo

Immigrazione, Confagricoltura Campania: «Da sempre contro il caporalato, pronti ad agire in sede legale»

Dopo le recenti ricostruzioni di stampa che ipotizzano presunti legami con pratiche irregolari, Confagricoltura Campania prende le distanze da ogni forma di illecito. L'organizzazione ribadisce il proprio impegno per la trasparenza nei flussi di ingresso dei lavoratori stranieri e si dice pronta a collaborare...

Salerno, oltre 3.500 crocieristi sbarcano al Terminal Zaha Hadid: boom di arrivi con la “Voyager of the Seas”

Una vera e propria ondata di turisti ha invaso nella mattinata di domenica il Terminal Crociere Zaha Hadid del porto di Salerno, dove oltre 3.500 passeggeri sono sbarcati dalla nave Voyager of the Seas della compagnia Royal Caribbean. L'arrivo dell'imponente nave da crociera - considerata una delle più...

Salerno, la Mein Schiff Relax approda al porto: oltre 5.000 persone a bordo. Boom di scali al Terminal Crociere

Giornate di intenso traffico crocieristico al porto di Salerno, che continua a registrare scali di rilievo internazionale al Molo Manfredi. Dopo la Emerald Sakara, approdata lunedì 13 maggio, e la Bolette della compagnia Fred Olsen Cruise Lines, che ieri - 14 maggio - ha attraccato al Terminal Crociere...

L’agricoltura del futuro produce anche energia: a Battipaglia il confronto sulla transizione energetica nel settore

BATTIPAGLIA. L'agricoltura italiana guarda oltre la produzione alimentare e si afferma sempre più come protagonista della transizione energetica, integrando biogas, biometano e fotovoltaico agricolo. Un'evoluzione già avviata che richiede ora visione strategica, competenze specialistiche e un quadro...

Aeroporto e crescita economica: alla Stazione Marittima il I Forum dell’Economia della Provincia di Salerno

Si terrà martedì 22 aprile 2025, a partire dalle ore 9:30, presso la Stazione Marittima di Salerno, il 1° Forum dell'Economia della Provincia di Salerno, dal titolo "L'Aeroporto Salerno Costa d'Amalfi: prospettive e opportunità". L'evento è promosso da Banca Campania Centro e dalla Fondazione Cassa Rurale...