Ultimo aggiornamento 19 ore fa S. Celestino I papa

Date rapide

Oggi: 27 luglio

Ieri: 26 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

Il Magazine di Salerno

Occhi su Salerno - Il Magazine di Salerno Il Magazine di Salerno

Caseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Salute e BenessereL'atto aziendale dell'Asl Salerno ai raggi X del Nursind Salerno: meriti e criticità

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Salute e Benessere

Salerno, ASL, ospedali, atto aziendale, Nursind

L'atto aziendale dell'Asl Salerno ai raggi X del Nursind Salerno: meriti e criticità

La segreteria del Nursind Salerno assicura il proprio impegno a «vigilare sull'attuazione dell'atto aziendale e a collaborare con le istituzioni per garantire un sistema sanitario efficiente ed equo per tutti i cittadini della provincia di Salerno»

Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 9 aprile 2024 09:29:30

Il Nursind Salerno esprime il proprio giudizio sull'atto aziendale presentato dall'Asl Salerno, evidenziando sia i punti positivi che le criticità emerse dall'analisi del documento.


«Innanzitutto, riconosciamo lo sforzo e l'impegno profuso nella realizzazione di questo importante strumento di governo aziendale, augurandoci che produca risultati tangibili nel miglioramento del sistema sanitario locale, tanto atteso dalla popolazione della provincia di Salerno»,
ha detto il segretario generale del Nursind provinciale, Biagio Tomasco. «Tuttavia, non possiamo ignorare le lacune individuate nell'atto. In particolare, sottolineiamo la necessità di una maggiore normazione e coordinamento delle nuove realtà proposte, affinché l'obiettivo di rafforzare la sinergia tra ospedale e territorio possa essere pienamente raggiunto. Senza una struttura adeguata a intercettare i bisogni di salute e a realizzare una rete integrata ospedale-territorio, i benefici auspicati potrebbero non concretizzarsi».

Secondo il Nursind provinciale, la distribuzione dei posti letto per riabilitazione/lungodegenza presenterebbe discrepanze significative tra le diverse aree della provincia, rischiando di saturare rapidamente l'offerta pubblica senza risolvere il problema del sovraffollamento dei Pronto soccorso e dei posti letto acuti.

«È necessario rivedere le convenzioni con la sanità privata per evitare duplicazioni che possano gravare sulle casse aziendali. Accogliamo con favore l'istituzione di strutture come le case della comunità e gli ospedali di comunità, ma solleviamo dubbi sull'iter attuativo e sull'immissione in ruolo delle figure professionali necessarie per il loro funzionamento», ha continuato Tomasco. «Altrettanta attenzione viene riservata alla valorizzazione delle professioni sanitarie e all'istituzione di un Dipartimento delle professioni sanitarie, indispensabile per una reale integrazione multidisciplinare. Infine, ci preoccupano le modifiche alla rete ospedaliera, con depotenziamenti che potrebbero compromettere l'efficienza e l'accessibilità dei servizi sanitari in alcuni territori».

 

La segreteria del Nursind Salerno assicura il proprio impegno a «vigilare sull'attuazione dell'atto aziendale e a collaborare con le istituzioni per garantire un sistema sanitario efficiente ed equo per tutti i cittadini della provincia di Salerno».

 

Leggi anche:

ASL Salerno, presentato il nuovo Atto aziendale: ritorna il pronto soccorso a Scafati

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

Ingresso Ospedale Nocera Inferiore<br />&copy; Maria Abate Ingresso Ospedale Nocera Inferiore © Maria Abate

rank: 102621102

Salute e Benessere

Ospedale di Salerno, Polichetti denuncia «anomalie sulle cartelle cliniche nel reparto di Ginecologia e Ostetricia»

Mario Polichetti, in qualità di primario del reparto di Gravidanze a Rischio del "Ruggi d'Aragona" di Salerno e coordinatore provinciale del comparto materno-infantile della Uil Fpl Salerno, ritiene "doveroso e urgente fare chiarezza su quanto emerso dalle recenti indagini che vedono coinvolto il dottore...

Intervento chirurgico all'avanguardia al “Ruggi” di Salerno per un paziente con neoplasia esofagea

Grazie a una collaborazione innovativa e interdisciplinare con strutture di eccellenza, nell'ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno un paziente con neoplasia esofagea ha recentemente beneficiato di un intervento chirurgico all'avanguardia. Il paziente, inizialmente seguito dal reparto...

Mobilità interna all’ospedale “Ruggi” di Salerno: manifestazione d'interesse per il personale infermieristico

L'Ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno ha avviato un'iniziativa per la mobilità interna del personale infermieristico. La Direzione del Servizio di Professioni Sanitarie (S.P.S.) ha annunciato l'apertura di una manifestazione d'interesse per la copertura di otto posti all'interno...

Carenza di operatori socio sanitari al reparto di Medicina dell'ospedale di Nocera Inferiore: scatta la denuncia della Fials

La Fials Salerno esprime «seria preoccupazione riguardo alla grave carenza di operatori socio sanitari presso il reparto di Medicina dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Attualmente, il reparto dispone di 22 posti letto, ma la dotazione organica degli operatori socio sanitari è stata drasticamente...

Carenza di personale sanitario a Nocera Inferiore: 28 giugno sit-in della Fials Salerno davanti all'ospedale

"La situazione attuale del personale sanitario ha un impatto negativo sul carico di lavoro, sui turni e sugli orari, portando a una significativa mancanza di riposo e a un eccessivo ricorso agli straordinari e ai doppi turni, con un accumulo di ore non recuperate". Lo afferma Carlo Lopopolo, segretario...