Tu sei qui: Salute e BenessereMancano i medici all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore: struttura rischia chiusura interi reparti
Inserito da (Maria Abate), giovedì 3 giugno 2021 18:20:24
Sta vivendo una vera e propria crisi l'Umberto I di Nocera Inferiore, a causa della mancanza di medici specialisti in tutti i presidi del Dea di primo livello.
E così, per il presidio ospedaliero di Nocera, la direzione sanitaria ha messo a punto un piano di emergenza con la riduzione dei posti letto e lo stop agli interventi chirurgici non urgenti, che verrà attuato presto se la situazione non si sblocca. Lo rivela Il Portico.
Dal suo canto, l'Asl di Salerno ha pubblicato una serie di bandi di selezione per arruolare i medici: ne mancano 40 da distribuire nei diversi presidi ospedalieri di sua competenza.
Nel frattempo, a Nocera, è a rischio chiusura il reparto degenze di Gastroenterologia, unico in provincia di Salerno (non ne è dotato nemmeno il "Ruggi" a Salerno). Al reparto nocerino, al quale sono rimasti tre medici, confluiscono tutti i pazienti acuti che arrivano dall'agro nocerino-sarnese e dall'area vesuviana.
Nell'elenco dei reparti in sofferenza si è aggiunto anche Neurochirurgia. I medici rimasti in servizio sono soltanto cinque. Fonti ospedaliere dicono che si è iniziata la reperibilità notturna per poter coprire i turni.
Una situazione, diventata insostenibile, che preoccupa non poco il senatore di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone, che ha deciso di presentare un'interrogazione al ministro della Salute, Roberto Speranza: «E' incomprensibile per il bacino su cui insiste questo nosocomio, che infatti serve l'area più popolare dell'intera provincia di Salerno, la zona dell'Agro nocerino-sarnese, oltre i comuni dell'area vesuviana a sud di Napoli, che non sia DEA di secondo livello. L'assenza di personale rischia a breve di paralizzare l'intera struttura, visto che l'assenza di medici imporrà l'adozione del piano di emergenza, già previsto dalla direzione sanitaria, che consisterà nella chiusura di reparti o nel loro accorpamento. Così come la riduzione dei posti letto e lo stop agli interventi chirurgici non urgenti. Il ministro Speranza perciò chiarisca cosa sta accadendo e che dimostra il totale fallimento di De Luca, di cui i cittadini dell'Agro nocerino-sarnese ne pagano le conseguenze».
(Foto: Agro24)
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