Ultimo aggiornamento 19 ore fa S. Celestino I papa

Date rapide

Oggi: 27 luglio

Ieri: 26 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

Il Magazine di Salerno

Occhi su Salerno - Il Magazine di Salerno Il Magazine di Salerno

Caseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Salute e BenessereOspedale di Polla al collasso: in 150 scendono in piazza per tutelare diritto alla salute del Vallo di Diano

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Salute e Benessere

Salerno, Polla, Vallo Di Diano, ospedale

Ospedale di Polla al collasso: in 150 scendono in piazza per tutelare diritto alla salute del Vallo di Diano

L'allarme del segretario Fials Salerno Lopopolo: "Il diritto alla salute è a rischio"

Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 23 maggio 2023 18:06:50

Una mobilitazione per il diritto alla salute dei cittadini del Vallo di Diano. Per dire no allo alla chiusura dei reparti dell'ospedale di Polla e, dunque, ribadire il proprio diniego allo smantellamento della sanità pubblica. La Fials Salerno è da sempre in prima linea per tutelare il "Luigi Curto" di Polla, eccellenza sanitaria del Salernitano. Per questo motivo, la segreteria provinciale del sindacato guidato da Carlo Lopopolo è scesa in strada stamane, a partire dalle 10, nella cittadina valdianese.

Tante le persone, tra cittadini e personale medico-sanitario, presenti all'iniziativa voluta dal sindacato.

«Siamo al fianco delle comunità del Vallo di Diano che lottano per il diritto alla salute. La carenza di medici in primis e di tutto il personale sanitario che affligge l'ospedale "Luigi Curto" di Polla mette a rischio l'esistenza di un centro nevralgico riconosciuto Dea di I° Livello, pronto soccorso della rete dell'emergenza e traumi, spoke nella rete per l'ictus cerebrale, emergenza cardiologica ed emergenze pediatriche, uno snodo fondamentale che serve tutto il comprensorio, in un territorio che comprende circa 70mila abitanti che dista da altri ospedali almeno 50 chilometri», ha detto Lopopolo. «L'attuale dotazione organica del "Curto" presenta numeri da incubo. Solo per citarne qualcuno, c'è un solo medico non strutturato e presente una volta a settimana nel reparto di Oncologia, mentre Neurologia ha a disposizione una sola figura che a breve sarà in pensione. Infine, Urologia presenta solo due medici in servizio per un bacino di utenza di 50mila anime».

L'ospedale di Polla fu il primo a essere attrezzato con un reparto Covid nei mesi più difficili della pandemia, mentre ora, per la Fials provinciale, viene dimenticato dalle istituzioni. «È impensabile che un presidio di tale importanza sia ridotto nell'impossibilità di erogare i livelli essenziali di assistenza. Letteralmente l'ospedale di Polla si regge sulla perseveranza del personale sanitario che non abbandona la barca per puro spirito di servizio. Riforme che da tempo si affastellano senza venir a capo dei reali problemi della sanità del Vallo di Diano, che vede i cittadini costretti a divenire "turisti" sanitari in una via crucis non alla ricerca della fede ma della salute», ha detto Lopopolo. «Tutto questo nell'ottica di un continuismo amministrativo che anche in alternanza politica non modifica sostanzialmente il sistema, ormai volto all'accentramento dei servizi nei capoluoghi principali della Regione, dimentichi di come purtroppo la demografia della provincia di Salerno non coincida con questa scelta gestionale. A pensar male si potrebbe dubitare che esista una logica in seno alla crisi del sistema sanitario pubblico, rivolta all'ingresso massivo della sanità privata-convenzionata. Questo ormai avviene ampiamente per quanto concerne l'attività specialistica e diagnostica, che spinge gli utenti a cercare altrove soluzioni più onerose al fine di non sottostare ad angoscianti attese. I livelli qualitativi e quantitativi della sanità ospedalieri e territoriali sono ridotti ai minimi termini. Esiste una criticità dei reparti di Cardiologia, Oculistica, Otorino, neurologia, Fisiopatologia respiratoria, Urologia, Diabetologia, Ortopedia e per non parlare del Punto nascita in deroga? Lunghe liste di attesa per visite specialistiche, con questi consulti che poi non trovano risposte nemmeno a livello distrettuale», ha concluso Lopopolo.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 103432103

Salute e Benessere

Ospedale di Salerno, Polichetti denuncia «anomalie sulle cartelle cliniche nel reparto di Ginecologia e Ostetricia»

Mario Polichetti, in qualità di primario del reparto di Gravidanze a Rischio del "Ruggi d'Aragona" di Salerno e coordinatore provinciale del comparto materno-infantile della Uil Fpl Salerno, ritiene "doveroso e urgente fare chiarezza su quanto emerso dalle recenti indagini che vedono coinvolto il dottore...

Intervento chirurgico all'avanguardia al “Ruggi” di Salerno per un paziente con neoplasia esofagea

Grazie a una collaborazione innovativa e interdisciplinare con strutture di eccellenza, nell'ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno un paziente con neoplasia esofagea ha recentemente beneficiato di un intervento chirurgico all'avanguardia. Il paziente, inizialmente seguito dal reparto...

Mobilità interna all’ospedale “Ruggi” di Salerno: manifestazione d'interesse per il personale infermieristico

L'Ospedale "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona" di Salerno ha avviato un'iniziativa per la mobilità interna del personale infermieristico. La Direzione del Servizio di Professioni Sanitarie (S.P.S.) ha annunciato l'apertura di una manifestazione d'interesse per la copertura di otto posti all'interno...

Carenza di operatori socio sanitari al reparto di Medicina dell'ospedale di Nocera Inferiore: scatta la denuncia della Fials

La Fials Salerno esprime «seria preoccupazione riguardo alla grave carenza di operatori socio sanitari presso il reparto di Medicina dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Attualmente, il reparto dispone di 22 posti letto, ma la dotazione organica degli operatori socio sanitari è stata drasticamente...

Carenza di personale sanitario a Nocera Inferiore: 28 giugno sit-in della Fials Salerno davanti all'ospedale

"La situazione attuale del personale sanitario ha un impatto negativo sul carico di lavoro, sui turni e sugli orari, portando a una significativa mancanza di riposo e a un eccessivo ricorso agli straordinari e ai doppi turni, con un accumulo di ore non recuperate". Lo afferma Carlo Lopopolo, segretario...