Tu sei qui: Salute e BenessereOspedale di Polla verso il collasso: la Fials Salerno scende in strada il 23 maggio a difesa della sanità nel Vallo di Diano
Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 15 maggio 2023 08:10:13
Una mobilitazione per il diritto alla salute dei cittadini del Vallo di Diano. Per dire no allo alla chiusura dei reparti dell'ospedale di Polla e, dunque, ribadire il proprio diniego allo smantellamento della sanità pubblica. La Fials Salerno in prima linea per tutelare il "Luigi Curto" di Polla, eccellenza sanitaria del Salernitano. Per questo motivo, la segreteria provinciale del sindacato guidato da Carlo Lopopolo scenderà in strada il prossimo 23 maggio, a partire dalle 10, nella cittadina valdianese.
«Siamo al fianco delle comunità del Vallo di Diano che lottano per il diritto alla salute. La carenza di medici in primis e di tutto il personale sanitario che affligge l'ospedale "Luigi Curto" di Polla mette a rischio l'esistenza di un centro nevralgico riconosciuto Dea di I° Livello, pronto soccorso della rete dell'emergenza e traumi, spoke nella rete per l'ictus cerebrale, emergenza cardiologica ed emergenze pediatriche, uno snodo fondamentale che serve tutto il comprensorio, in un territorio che comprende circa 70mila abitanti che dista da altri ospedali almeno 50 chilometri», ha detto Lopopolo.
La situazione dell'ospedale di Polla, secondo la Fials Salerno, è divenuta ormai insostenibile. «È impensabile che un presidio di tale importanza sia ridotto nell'impossibilità di erogare i livelli essenziali di assistenza. Letteralmente l'ospedale di Polla si regge sulla perseveranza del personale sanitario che non abbandona la barca per puro spirito di servizio. Riforme che da tempo si affastellano senza venir a capo dei reali problemi della sanità del Vallo di Diano, che vede i cittadini costretti a divenire "turisti" sanitari in una via crucis non alla ricerca della fede ma della salute», ha detto Lopopolo. «Tutto questo nell'ottica di un continuismo amministrativo che anche in alternanza politica non modifica sostanzialmente il sistema, ormai volto all'accentramento dei servizi nei capoluoghi principali della Regione, dimentichi di come purtroppo la demografia della provincia di Salerno non coincida con questa scelta gestionale. A pensar male si potrebbe dubitare che esista una logica in seno alla crisi del sistema sanitario pubblico, rivolta all'ingresso massivo della sanità privata-convenzionata. Questo ormai avviene ampiamente per quanto concerne l'attività specialistica e diagnostica, che spinge gli utenti a cercare altrove soluzioni più onerose al fine di non sottostare ad angoscianti attese. I livelli qualitativi e quantitativi della sanità ospedalieri e territoriali sono ridotti ai minimi termini. Esiste una criticità dei reparti di Cardiologia, Oculistica, Otorino, neurologia, Fisiopatologia respiratoria, Urologia, Diabetologia, Ortopedia e per non parlare del Punto nascita in deroga? Lunghe liste di attesa per visite specialistiche, con questi consulti che poi non trovano risposte nemmeno a livello distrettuale».
Dunque, per il sindacato, l'organizzazione sia ospedaliera che territoriale risente della carenza del personale medico e professionisti della salute e della disorganizzazione gestionale e organizzativa delle risorse umane. «La Fials Salerno, nell'ascoltare le proteste, la delusione dei cittadini sulle condizioni sanitarie gravi in cui versa il nostro territorio, deve dare voce a questo grido di dolore che le istituzioni locali sembra non ascoltare. Difendiamo il diritto alla salute di tutti attraverso la difesa del nostro caro e martoriato ospedale "Luigi Curto" di Polla. Solo uniti e con una sola grande voce possiamo rivendicare i nostri diritti. La salute è vita, difendiamola con ogni forza per il bene nostro, dei nostri figli, delle nostre mamme, dei nostri malati ed anziani».
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 104931100
Le malattie rare cardiovascolari di origine genetica rappresentano una sfida clinica complessa che richiede strategie diagnostiche e terapeutiche altamente specializzate. Il professor Carmine Vecchione, Professore Ordinario di Malattie dell'Apparato Cardiovascolare, direttore dell'Unità Operativa Complessa...
Un nuovo capitolo per la sanità territoriale è stato inaugurato questa mattina con l'apertura del Distretto Sanitario dell'ASL Salerno a Montecorvino Rovella. La struttura, realizzata attraverso il recupero di una scuola abbandonata, rappresenta un ulteriore passo verso un modello di medicina territoriale...
Una testimonianza di grande apprezzamento per la sanità cilentana arriva dall'illustre giurista Alfonso Marra, presidente emerito della Corte d'Appello di Milano. A seguito di una caduta accidentale nella sua residenza ad Agropoli, il 18 novembre scorso, Marra ha riportato una frattura del trocantere...
"L'importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari". È questo il titolo dell'health talk organizzato dalla costituenda Associazione Salute, Prevenzione & Sport in programma giovedì 14 novembre, dalle ore 14:30 alle ore 17:00, presso il Comune di Salerno. L'incontro è patrocinato dal Comune...
Torna anche quest'anno Frecciarosa, la campagna di prevenzione oncologica promossa da Fondazione IncontraDonna e Gruppo FS, giunta alla sua quattordicesima edizione. Durante il mese di ottobre, i viaggiatori a bordo dei treni Frecce, Regionali e Intercity potranno usufruire di consulenze mediche gratuite...