Tu sei qui: SportSalernitana-Monza, la domenica della riscossa per i tifosi granata
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 28 febbraio 2023 10:19:54
di Vincenzo Milite
Domenica, giorno dedicato alla Salernitana, così come lo era una volta, quando si giocava sempre domenica.
Domenica si gioca all'Arechi, la partita è delicata, arriva il Monza, squadra lanciata verso l'alta classifica.
La Salernitana non può sbagliare, questa deve essere la partita della svolta. I tifosi lo sanno, sanno che ora tocca a loro trascinare la squadra, così come è sempre stato, la curva granata il dodicesimo uomo in campo.
Già alle dodici la curva comincia a riempirsi, si respira l'aria della battaglia, man mano che trascorre il tempo la curva si riempie, alle 14 non c'è più posto, tutto pieno, l'aria che si respira e' tesa, tutti pronti a cantare per incoraggiare la squadra.
Appena i calciatori mettono il piede in campo per il riscaldamento la curva comincia la sua missione, i cori si alzano nel cielo ad accompagnare gli atleti. La tensione sale sempre di più, alle 15,00 le squadre sono a centro del campo, l'arbitro fischia e la curva inizia insieme alla squadra la partita. I giocatori della Salernitana sin dall'inizio sono concentrati e pronti a combattere, il primo tempo in effetti è una battaglia, la Salernitana lotta su ogni palla e risponde al Monza che gioca in scioltezza e ha anche due palle goal, ma dove non arriva la difesa granata, arriva Memo, con le sue parate miracolose.
Il primo tempo termina in parità, bisogna fare di più, la curva lo sa. Nel secondo tempo i decibel aumentano ancora, la Salernitana trascinata da un grande capitano: il bell'Antonio si sblocca e passa con Coulibaly.
Ora sì: si gioca in una bolgia, i cori sono incessanti, in campo i due leader - Memo in porta e Antonio in mezzo al campo - infiammano ancora di più i tifosi e così si va sul 2-0 con Kastanos.
L'Arechi trema, la curva con i cori detta i passaggi in campo, i giocatori sono spinti da tutto lo stadio che si unisce alla sud in un unico coro, gli avversari sono intontiti, la Salernitana cala il tris con il bell'Antonio.
La missione è compiuta, il pubblico e la squadra vincono la partita e rialzano la testa dopo un lungo periodo di sconfitte e umiliazioni. La Salernitana è tornata, anche l'Arechi è tornato. Ora la prossima missione è difendere la serie A.
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