Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

Di Vincenzo Milite

Termina oggi, 24 luglio, la prima parte del ritiro estivo della Salernitana. Dopo l'allenamento mattutino, Martusciello ordinerà il "rompete le righe" per poi ritrovarsi a Salerno il 27 luglio per effettuare la seconda parte del ritiro a Matera, dove i calciatori resteranno fino al 4 agosto.

Il ritiro ha visto allenarsi, agli ordini di mister Martusciello, molti giocatori che dovranno andare via. Infatti, Dia, Bonazzoli, Kastanos, Lovato, Bronn, Simy, Sambia sono solo alcuni dei nomi che dovranno lasciare la Salernitana nei prossimi giorni. Alcuni hanno espresso il desiderio di cambiare aria, altri perché hanno un ingaggio elevato per la categoria.

Il ds Petrachi sta lavorando incessantemente per sistemare al più presto la situazione e rimpiazzare i partenti con nuovi calciatori. La situazione non è per niente facile, anche perché molti, come detto, hanno un ingaggio elevato e questo scoraggia gli acquirenti.

Fatto sta che, a 15 giorni dalla partita di Coppa Italia contro lo Spezia all'Arechi e a 20 giorni dall'inizio del campionato di Serie B, la Salernitana si ritrova senza una squadra titolare.

A questo punto, il patron Iervolino, che ha imposto dei paletti economici sventolando la tanto citata "autosostenibilità", dovrebbe farsi un esame di coscienza e allentare i cordoni della borsa per mettere a disposizione del ds Petrachi un piccolo capitale che gli permetterebbe di effettuare qualche operazione in entrata, in modo da fornire al mister una squadra adeguata per gli imminenti impegni ufficiali.

Non si capisce come mai Iervolino, che ha ricapitalizzato più volte mettendo dei capitali "suoi" nella società per evitare il fallimento, ora non faccia un altro piccolo sforzo per rinforzare la rosa e permettere alla Salernitana di presentarsi competitiva ai nastri di partenza.

Basterebbe veramente poco: 2-3 milioni di euro che per il patron sono ampiamente alla portata, per costruire una squadra vincente, vista anche la bravura del ds Petrachi che con poco, anzi niente, ha già portato in granata 4 calciatori giovani ma di grande valore.