Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

di Vincenzo Milite

Si ricomincia da dove eravamo rimasti e cioè dai trentamila dell'Arechi che con cori e incitamenti sostengono la squadra per oltre novanta minuti, e i calciatori in campo ricambiano con una prestazione tutto cuore e corsa, che purtroppo non basta ed escono sconfitti da una Roma che con un goal fortunoso battono una Salernitana bella e sfortunata.

La cronaca:

Sepe con una prestazione super salva più volte la porta su Zaniolo dimostrando tutto il suo valore.

Il reparto difensivo composto da Gyombér, Fazio e Bronn, dimostrano solidità e muscoli, sopratutto l'ultimo arrivato Bronn fa capire subito di essere un calciatore affidabile su cui il mister può contare con sicurezza.

Poi c'è il centrocampo che con cuore e corsa mordono le caviglie dei giallorossi con una prestazione fisica importante, caricato dai cori del pubblico dell'Arechi, non molla un centimetro nemmeno quando Cristante con un tiro fortunoso e più di un rimpallo, porta in vantaggio la Roma.

Poi Dybala in contropiede potrebbe raddoppiare ma prende il palo che salva la Salernitana da un risultato ingiusto. Fa il suo esordio in granata anche Antonio Candreva, e subito fa capire che il suo apporto alla squadra è di assoluto livello, pronto a far sognare il popolo granata con le sue giocate che innescano le punte. E a proposito di punte, c'è da sottolineare la prestazione di Bonazzoli a tutto campo, tante volte ha stazionato dalla difesa fino all'attacco. Un po' sotto tono la presentazione di Botheim, mentre l'esordio di Valencia è di considerarsi buono.

Ottima prestazione anche del nuovo centrocampista Vilhena, tecnica e potenza. Insomma la Salernitana ha offerto una prova maiuscola, contro la Roma dei tanti campioni, lo dimostrano anche i numeri infatti la Salernitana ha tenuto palla per il 53% con 394 passaggi per i padroni di casa e 346 per gli ospiti. Dodici sono le conclusioni dei ragazzi di Nicola, ma solo 2 nello specchio. Maggior precisione per i giocatori di Mourinho, con 16 conclusioni di cui 5 tra i pali.

Il risultato condanna la Salernitana, però la strada è quella giusta e questa squadra con il suo mister può regalare molto di più di una salvezza tranquilla, sopratutto se dal mercato arriverà un bomber da doppia cifra.