Tu sei qui: Storia e StorieIn Cilento riparte “Storie al femminile”: un viaggio nella creatività letteraria in rosa
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 21 aprile 2022 10:32:11
Con il quarto appuntamento, dopo lo stop forzato, riparte la stagione di Storie al Femminile, il ciclo di incontri dedicato alla scena autorale in rosa, dove le donne sono assolute protagoniste di racconti e saggi, molti dei quali ambientati nell'entroterra cilentano.
Un'occasione per scoprire i mille volti della creatività letteraria al femminile in uno spazio aperto al dialogo, nel caratteristico borgo di Ogliastro Cilento. Al palazzo della Fondazione Matteo e Claudina de Stefano, presieduta da Barbara Riccio de Stefano, in collaborazione con l'assessore alla cultura del comune di Ogliastro, Debora Longo, il prossimo sabato 23 aprile, dalle 17.30, sarà la volta di Annella Prisco che presenta il suo romanzo più recente: Specchio a tre ante, edito da Guida, con la postfazione di Isabella Bossi Fedrigotti. In dialogo col giornalista Alfonso Sarno, accompagnata dal reading di Mary Attento, la scrittrice nota per essere una delle voci più prestigiose dei salotti culturali di Napoli, ci farà rivivere il viaggio di Ada nel suo mondo interiore, fra il destino e le scelte che possono trasformare la propria esistenza. Ma, forse, Ada non è l'unica a viaggiare: le due storie (presente e passato) spesso si intersecano con la dettagliata descrizione di locali e località che portano il lettore a incamminarsi per quelle strade e, nel contempo, a immedesimarsi nel flusso di pensieri della donna, in fuga da una quotidiana infelicità. Manager della cultura, che promuove con eventi sul territorio regionale e nazionale, Annella Prisco è vice presidente del Centro Studi Michele Prisco, in omaggio al suo papà, famoso critico letterario. Tra le altre cose, è stata per anni Consigliere d'Indirizzo della Fondazione Ravello, tuttora collabora con quotidiani e periodici. Autrice di testi, vanta all'attivo la pubblicazione di sei romanzi, tra i quali Appuntamenti in rosso (2012) e Girasoli al vento (2018), con cui si è aggiudicata diversi premi nazionali e internazionali per la narrativa. Nel suo ultimo libro, la scrittrice sa ben districarsi in una materia multiforme che rivela risvolti sociali di grande attualità, giungendo a un finale inaspettato e richiamando una sorta di mise en abime con il gioco di specchi creato, che restituisce ritmo e dà prova di padronanza stilistica e narrativa. Il prossimo incontro mensile è in programma sabato 14 maggio, sempre dalle 17.30, con Elvira Morena e il suo romanzo Le solite notti, II edizione, Marlin editore.
PER INFO:
Ingresso libero, esibendo il Green pass. Posti limitati, nel rispetto delle vigenti norme per la prevenzione Covid-19, è obbligatoria la prenotazione scrivendo a: 334 6299035
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10707105
Piazza Duomo a Milano, il 3 dicembre è già addobbata per le imminenti festività natalizie. Un uomo si sente male. Si accascia proprio sul sagrato del Duomo. E' così che alle 23 di quella sera, la tranquilla routine di Giuseppe Verolino, brillante cardiologo "on call" presso l'ospedale Auxologico San...
A Battipaglia, in via Belvedere, durante i lavori del Consorzio ASIS per la rifunzionalizzazione della rete idrica, è venuto alla luce quasi in pieno centro urbano un settore di una necropoli di età romana di notevole rilevanza. Lo spazio funerario ospitava all'interno di un recinto o di un monumento...
Si concludono questa settimana le attività di scavo archeologico, condotte dall'Unità di Ricerca di Preistoria e Antropologia del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente dall'Università di Siena e dal Dipartimento di Beni Culturali dell'Università di Bologna, presso la Grotta del...
Sembra una pizza, quello che si vede su un dipinto pompeiano di 2000 anni fa, ma ovviamente non lo può essere, a rigore, dato che mancavano alcuni degli ingredienti più caratteristici, ovvero pomodori e mozzarella. Tuttavia, come risulta da una prima analisi iconografica di un affresco con natura morta,...
Sorprese dalla necropoli di Pontecagnano che ha già restituito più di 10.000 sepolture databili dall'età del ferro al periodo romano imperiale. In un settore di recente sviluppo urbanistico è venuta alla luce una tomba a camera dipinta. L'architettura della tomba in blocchi di travertino e con copertura...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.