Ultimo aggiornamento 25 minuti fa S. Giuliana Falc.

Date rapide

Oggi: 19 giugno

Ieri: 18 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

Il Magazine di Salerno

Occhi su Salerno - Il Magazine di Salerno Il Magazine di Salerno

Sal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàAgenzia di Viaggi e Turismo, Viva la gente, Cinzia Di Palma, Travel, Tour, Vendita pacchetti turistici, Offerte, Servizi, Salerno, Pastena, Treni, Bus, Aerei, Barche, Viaggi e VacanzeSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad Amalfi

Tu sei qui: Territorio e AmbienteCamerota, dopo oltre 50 anni riprendono gli scavi alla Grotta del Poggio

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrocierePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Territorio e Ambiente

Camerota, grotta, scavi, archeologia

Camerota, dopo oltre 50 anni riprendono gli scavi alla Grotta del Poggio

Si tratta di un sito preistorico di grande rilievo per la sua potente serie stratigrafica relativa al Paleolitico medio (Uomo di Neandertal).

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 13 settembre 2022 13:35:50

Le Università di Bologna, Dipartimento di Beni Culturali, e di Siena, Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente - UR Preistoria e Antropologia, hanno ripreso, dopo più di 50 anni di abbandono, gli scavi alla Grotta del Poggio in località Lentiscelle a Marina di Camerota. Si tratta di un sito preistorico di grande rilievo per la sua potente serie stratigrafica relativa al Paleolitico medio (Uomo di Neandertal).

Le ricerche si svolgono di concerto con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino in regime di concessione (MIC|MIC_DG-ABAP_SERV II|07/03/2022|0008419-P| [34.61.07/1.14.2/2019]) e sono condotte in stretta collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Camerota grazie al cui indispensabile sostegno vengono portate avanti, dal 2014, anche le indagini nella vicina Grotta della Cala.

«Per quel che concerne la valorizzazione, il fine principale del progetto è quello di inserire attivamente la Grotta del Poggio (come già avvenuto per la Grotta della Cala) all'interno dell'offerta turistica del territorio, dando vita ad un percorso virtuoso in cui i risultati della ricerca scientifica possano essere assorbiti e divulgati in tempo reale - afferma l'assessore alla Cultura e al Turismo Teresa Esposito -. Si auspica in tal modo di creare una costante dinamica e vitale osmosi, tra il mondo della ricerca e la comunità tutta».

La Grotta del Poggio fu scoperta nel 1954 dal prof. Pietro Parenzan, dell'Università di Napoli. Nel 1964 la Soprintendenza di Salerno incaricò il prof. A. Palma di Cesnola dell' Università di Siena di condurvi le prime indagini sistematiche. Tra il 1965 e il 1967 Palma di Cesnola effettuò un sondaggio nel deposito archeologico contenuto nella cavità dove vennero identificati 14 strati, ai quali fu attribuita, su basi geologiche e culturali, un' età compresa tra 190 e 130 mila anni fa. Il Poggio contiene dati unici ai fini della ricostruzione del popolamento antico dell'Italia meridionale. Per questo motivo le indagini nel sito rivestono interesse internazionale e vengono finanziate da un progetto ERC advanced dal titolo "Our first steps to Europe: Pleistocene Homo sapiens dispersals, adaptations and interactions in South-East Europe", gestito dall'Università di Tubingen (Principal Investigator prof. Katerina Harvati).

Il progetto Firststep si focalizza sul primo popolamento dell'Europa da parte di Homo sapiens (il cui più antico arrivo nel nostro Continente si data, in base al fossile umano di Apidima in Grecia, intorno a 200 mila anni fa) e sui suoi rapporti con le popolazioni autoctone (i Neandertal). Uno dei principali scopi delle nuove ricerche è quello di acquisire informazioni biostratigrafiche, cronologiche e comportamentali provenienti da moderni sistemi di indagine stratigrafica e da analisi effettuate con tecnologie all'avanguardia.

«E' un'opportunità straordinaria per il nostro territorio - ha aggiunto il sindaco di Camerota Mario Salvatore Scarpitta -. La ripresa degli scavi certifica l'importanza del lavoro di questa amministrazione che va sempre di più nella valorizzazione e protezione dei beni del nostro territorio. Ringrazio l'assessore Esposito che sin dall'inizio si è prodigata affinchè ciò avvenisse insieme agli organi preposti. Ci auguriamo - chiosa Scarpitta - che con l'avvio di questi nuovi scavi, arrivino importanti e ulteriori scoperte».

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Occhi su Salerno!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10108107

Territorio e Ambiente

Salerno, "Salute e Vita" diffida l’Arpac: «Parametri illegittimi, è tempo di giustizia per vivi e morti»

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina al Bar Verdi Caffè Letterario di Salerno, l’associazione di volontariato Salute e Vita, rappresentata dal presidente Lorenzo Forte, ha illustrato il contenuto dell’atto di diffida notificato nei giorni scorsi all’Arpac regionale e provinciale...

Salerno, città d’Europa? Le condizioni di Torrione chiamano le istituzioni alla responsabilità

Domenica di Pentecoste. In molte città europee, piazze e strade si vestono a festa, pronte ad accogliere cittadini e turisti in ambienti puliti, curati, degni della bellezza e della storia che raccontano. A Salerno, invece, nonostante il trend crescente del turismo stanziale, la scena che si offre davanti...

Salerno, la chiesa incompiuta di Saragnano: lo scatto di Carlo de Felice

Un arco in mattoni, solitario, sospeso sul panorama mozzafiato del Golfo di Salerno. È quanto rimane della Chiesa di Saragnano, un progetto mai completato che oggi regala uno degli scorci più suggestivi e nascosti della città. Il bellissimo scatto realizzato da Carlo De Felice racconta con rara poesia...

Completati i lavori di ripascimento e valorizzazione dell’arenile di Pastena a Salerno

Prosegue il programma di ripascimento, messa in sicurezza e valorizzazione del litorale cittadino. Sono finiti i lavori di una parte importante della costa e dell'arenile di Pastena. Le spiagge nuove sono state presentate alla cittadinanza ed alla stampa domenica 1 giugno alla presenza del Presidente...

Degrado in via Principessa Sichelgaita, Pessolano (Oltre): “Telecamere e più controlli contro l’abbandono dei rifiuti”

Via Principessa Sichelgaita, una delle arterie strategiche per chi giunge a Salerno dall'autostrada A2 del Mediterraneo, versa in condizioni di forte degrado e abbandono, nonostante rappresenti uno dei principali accessi al centro storico cittadino. A denunciare lo stato di incuria è il consigliere comunale...