Tu sei qui: Territorio e AmbienteLegambiente Campania contro le ordinanze comunali che chiudono le spiagge libere
Inserito da (Maria Abate), sabato 30 maggio 2020 14:30:11
«Le spiagge libere sono beni comuni preziosi e vanno valorizzate e gestite, non chiuse! Le ordinanze sindacali sulla non-gestione delle spiagge libere sono le più stravaganti. Si chiudono alcuni tratti di spiaggia libera senza spiegazioni nel breve o lungo periodo, o peggio vengono affidati ai privati per permettere di attrezzare lo stesso numero di ombrelloni dello scorso anno nel rispetto delle distanze, tutto questo con ordinanze ad hoc e senza piani di gestione necessari come invece definito nell'ordinanza regionale». Così commenta, in una nota stampa, Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania, le «ordinanze di chiusure delle spiagge libere nella nostra regione».
«Il 2019 in Campania ha visto complessivamente una stima in cui le concessioni superano il 67% di occupazione delle spiagge. Ciò significa che solo il 33% del litorale è free. Oggi, dopo 2 mesi di lockdown, con una crisi economica e sociale, la chiusura delle spiagge libere, già limitate, è una scelta assurda, una vera resa, una dichiarazione esplicita dell'incapacità del pubblico di gestire il bene comune», ha affermato.
«Queste ordinanze - ha detto - sono atti che provocano una gravissima disparità di diritti fra la popolazione accentuando il divario sociale tra chi potrà permettersi di pagare per l'accesso al mare e chi no. Riteniamo, invece, che questa situazione possa diventare una straordinaria occasione proprio per ristabilire la naturale connessione fra le amministrazioni locali e i cittadini nella gestione del bene comune».
«Garantire a tutti il vero diritto alla salute, per i Comuni, significa anche fruizione libera della natura e della socialità, approfittando del momento per valorizzare tutti i luoghi negati del proprio territorio, troppo spesso dimenticati e abbandonati a una fruizione anarchica o aperti solo per pulizie estemporanee», ha chiosato la presidente di Legambiente Campania.
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