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Tu sei qui: Salute e BenesserePochi vaccini in Campania, De Luca avverte: «Se Arcuri non osserva criteri equi, siamo pronti a tutelarci in ogni sede»
Scritto da (Maria Abate), giovedì 21 gennaio 2021 15:19:30
Ultimo aggiornamento giovedì 21 gennaio 2021 15:19:30
«Abbiamo ricevuto nella serata di ieri la comunicazione che la fornitura di vaccini prevista per la Campania il giorno 25 gennaio è stata dimezzata, non si capisce in base a quale criterio».
È così che esordisce il governatore della Campania Vincenzo De Luca in una dichiarazione postata su Facebook.
«Già i ritardi dei giorni scorsi hanno prodotto una forte diminuzione nelle vaccinazioni. Questa ulteriore riduzione di consegne rischia di bloccare del tutto le somministrazioni, determinando una situazione gravissima e inaccettabile», ha detto.
«Siamo consapevoli delle grandi difficoltà - ha dichiarato De Luca - create dai forti ritardi della casa produttrice. Ma a maggior ragione è tempo di scelte chiare e oggettive. È indispensabile garantire il completamento dei richiami per i primi vaccinati. Questo può avvenire solo sulla base di un unico criterio oggettivo: un vaccino per ogni cittadino, operando già in questa fase un riequilibrio rispetto alla prima distribuzione di vaccini avvenuta sulla base di criteri fortemente sperequati».
«Invito il commissario Arcuri a procedere sulla base di una linea di equità e oggettività assoluta, a tutela dei nostri concittadini e nel rispetto di uno sforzo organizzativo enorme compiuto dalla Regione Campania, e che non può essere vanificato. Siamo pronti, in caso contrario, a tutelarci in ogni sede», ha chiosato.
Nel frattempo, un portavoce della Commissione europea ha annunciato che: «Questa settimana ci sono stati ritardi sulla consegna delle dosi di vaccini Pfizer per tutti gli Stati membri, ma saranno assorbiti entro metà febbraio. Dalla prossima settimana le consegne torneranno al 100% delle dosi previste settimanalmente».
Il tema dell'accelerazione sulla consegna dei vaccini, scrive ANSA, sarà uno dei temi di discussione alla videoconferenza dei leader dei 27 di oggi.
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