Tu sei qui: LibriCetara. Sulle tracce del passato con il libro di Graziella Anastasio: Da Cae[di]taria a Venere Citarea
Inserito da (Admin), mercoledì 24 agosto 2022 17:27:52
di Mafalda Bruno
Ogni libro che si prende tra le mani è come un accingersi a compiere un viaggio in qualcosa di nuovo da scoprire che sicuramente ci arricchirà la mente.
Graziella Anastasio ha iniziato lei per prima questo "viaggio" in un mondo a lei caro, Cetara e i luoghi che l'hanno vista crescere, segno di un legame profondo e indissolubile con le proprie radici. Filo che non va interrotto, ma continuato e trasmesso ai giovani perché a loro volta lo tramandino ai loro figli. Si è pensato, infatti, di introdurre il testo del libro nell'insegnamento delle scuole costiere e oltre.
E il suo viaggio è stato anche il nostro: un percorso avvincente laddove l'Autrice descrive la provenienza delle parole oggi in uso comune, ma che affondano le radici nelle lingue arabe, musulmane e francesi per arrivare a quello che oggi è il dialetto corrente, con tutte le sue variazioni avvenute nel corso degli anni.
Ma la parte che forse ci ha appassionato maggiormente sono le "chicche" che Graziella ha scovato nel corso delle sue ricerche che sono varie e sorprendenti.
L'Autrice ci ha spiegato, infatti, di aver scoperto certi dettagli sconosciuti ai più, quasi per caso: indagando su un argomento, si è trovata a trovarne un altro e un altro ancora, come con una serie di perle immaginarie che le sono servite a completare, magnificamente, tutto il puzzle della sua opera.
Qui le elenchiamo in ordine alla suggestione che ci hanno trasmesso durante la lettura del libro:
Non sapevamo che il termine "pastiera" venisse menzionato addirittura nella Divina Commedia di Dante in riferimento alla sua cottura in un recipiente di terracotta;
Non sapevamo che il modo di dire "M'he purtato 'nu bellu casatiello" ("Mi hai portato una bella gatta da pelare") nasce dalla varietà degli ingredienti e dalla laboriosità della preparazione del casatiello, a cui è paragonato un affare intrigato, complicato e di difficile soluzione;
Non sapevamo che a Cetara si parlava dell'angelo della buona notizia, l'angelo r'a bona nova, che riguardava quasi sempre il mondo dei pescatori le cui mogli speravano di ricevere buone notizie dei loro uomini lontani in mare;
Non sapevamo che nella tammurriata si riscontrano elementi greci che sottolineano le sue antiche origini, il suo legame con la terra, con la divinità e l'ebbrezza bacchica.
Ecco, questa non è che una minimissima parte delle scoperte piacevoli che abbiamo trovato.
Ma se non mandiamo in soffitta la curiosità di scoprire cose nuove su Cetara e le sue origini, se non rinunciamo al senso di sorpresa genuina che possiamo cogliere dai bambini ad esempio, autentici maestri in questo, ecco allora il libro di Graziella Anastasio è proprio quello che fa per noi tutti!
Buona lettura!
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10589100
Philadelphia, 9 settembre 1909. Un baule segnato dal tempo diventa un ponte tra due mondi diversi, distanti, e un solo cuore. Da una lettera ingiallita dal tempo, custode dell'essenza dei cilentani, caparbi e determinati, prende avvio "Il Pazzo di Pollica", il nuovo romanzo di Dario Vassallo, medico-scrittore...
"Paolo Grisignano Priore della Scuola Medica Salernitana 1529-1547" è il titolo del libro di Vittoria Bonani, che sarà presentato giovedì 2 marzo alle 15,30, nella Sala Convegni della sede dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Salerno in via Santi Martiri Salernitani,...
Si chiude allo Yachting Club Salerno, Molo Masuccio Salernitano, la settima edizione dei "Salotti letterari" promossi da ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Venerdì 24 febbraio infatti, ore 19.00, saranno protagonisti Giovanni Taranto con "Requiem sull'ottava nota" (Avagliano Editore)...
Imprimere nero su bianco la passione profusa nel racconto del mestiere di una vita. Così, il prossimo lunedì 20 febbraio, dalle 18, al Palazzo Vanvitelli di Mercato San Severino, Salvatore De Caro presenta il suo libro "Pizzaiolo non per caso" (D&P editori). Un incontro con l'autore nella città che ospita...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.