Ultimo aggiornamento 16 ore fa S. Celestino I papa

Date rapide

Oggi: 27 luglio

Ieri: 26 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

Il Magazine di Salerno

Occhi su Salerno - Il Magazine di Salerno Il Magazine di Salerno

Caseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaDroga e cellulari nel carcere di Salerno: 16 arresti, c'è anche un agente penitenziario

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Cronaca

Salerno, carcere, droga, cellulari, cronaca

Droga e cellulari nel carcere di Salerno: 16 arresti, c'è anche un agente penitenziario

In particolare, il G.I.P., su richiesta di questa Procura, ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di otto persone e gli arresti domiciliari per sei persone

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 25 gennaio 2024 11:02:25

Nella mattinata di oggi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno e personale del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di 16 soggetti, di cui 9 in carcere e 7 ai domiciliari, indagati, tra l'altro, per i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti ed all'introduzione di telefoni cellulari all'interno della casa circondariale "A. Caputo" di Salerno.

In particolare, il G.I.P., su richiesta di questa Procura, ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di otto persone e gli arresti domiciliari per sei persone.

Tra i destinatari del provvedimento cautelare compaiono anche un'agente penitenziario e la compagna, entrambi già arrestati in flagranza di reato per fatti diversi ma analoghi, lo scorso 21 dicembre, per aver favorito, a fronte del pagamento di denaro, l'introduzione all'interno della struttura carceraria dello stupefacente e degli strumenti di comunicazione.

Le indagini, condotte congiuntamente dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno e dal Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, con il supporto del Gruppo Mezzi Tecnici dello SCICO, riguardano complessivamente 31 persone fisiche, a cui vengono contestati, a vario titolo, oltre ai reati in materia di stupefacenti, alcuni episodi corruttivi, l'estorsione, la vendita di un'arma modificata nonché il riciclaggio e l'auto riciclaggio dei proventi illeciti attraverso l'acquisto di attività commerciali e di auto di grossa cilindrata.

In particolare, secondo l'ipotesi accusatoria, allo stato confermata dal Giudice per le Indagini Preliminari, un detenuto considerato vicino al clan "DE FEO" di Bellizzi, nel periodo compreso tra agosto 2022 e febbraio 2023, avrebbe promosso un'associazione per delinquere, composta da soggetti, alcuni in stato di detenzione e altri operanti all'esterno del carcere, che si sarebbero adoperati, ognuno con compiti ben delineati, nel fornire il proprio e fattivo contributo finalizzato alla buona riuscita dell'attività illecite poste in essere.

Tale associazione, avrebbe avuto, attraverso una rete di sodali, anche una operatività all'esterno dell'istituto penitenziario riuscendo a controllare la gestione di piazze di spaccio nei comuni di salernitani di Bellizzi, Montecorvino Pugliano e Battipaglia.

Gli accertamenti istruttori hanno permesso di documentare l'ingresso di ingenti quantitativi di droga per un valore superiore ai 50.000,00 euro, il cui pagamento sarebbe avvenuto attraverso l'utilizzo di carte prepagate, intestate a soggetti esterni, i quali provvedevano a prelevare le somme in contanti, permettendone così il rientro nella disponibilità dell'associazione e il reimpiego, in parte, per l'acquisto di ulteriore sostanza stupefacente.

I proventi dell'attività delittuosa sarebbero stati poi utilizzati per effettuare ulteriori investimenti, tra cui l'acquisto di un centro estetico in Bellizzi (SA) e quello di un'autovettura di grossa cilindrata, beni entrambi sottoposti a sequestro dall'Autorità Giudiziaria.

Le investigazioni hanno consentito di delineare in maniera puntuale i ruoli di ogni membro dell'associazione criminale: è stato accertato come alcuni si occupassero di reperire lo stupefacente, altri i dispositivi cellulari e le SIM dedicate, altri gestissero le carte prepagate sfruttando i familiari dei detenuti per il prelievo del contante.

Tra le condotte illecite accertate vi sarebbe anche una spedizione punitiva nei confronti di un soggetto che non si atteneva alle direttive impartire dal promotore dell'associazione e la vendita di un'arma modificata.

Secondo l'ipotesi accusatoria, il fiorente spaccio monitorato all'interno dell'Istituto era agevolato anche da detenuti che, approfittando della libertà di movimento dettata del loro ruolo impiego quali "lavoranti", per conto dell'associazione, si adoperavano per trasportare la sostanza stupefacente nelle varie sezioni, eludendo i controlli, in cambio di piccole dosi per uso personale.

Il provvedimento eseguito in data odierna è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, i cui destinatari sono da ritenersi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.

L'esecuzione è in corso nei comuni di Salerno (SA), Angri (SA), Bellizzi (SA), Avellino, Eboli (SA), Ariano Irpino (AV), Montecorvino Rovella (SA), Montecorvino Pugliano (SA) Santa Maria Capua. Vetere (CE), Lecce (LE) e Forlì (FC).

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

Carcere di Salerno<br />&copy; Guardia di Finanza Carcere di Salerno © Guardia di Finanza

rank: 101719106

Cronaca

Blitz dei Carabinieri a Scafati: sequestrate armi, munizioni e droga. Sospesa attività di officina per lavoro nero

Nella giornata del 23 luglio, nell'ambito del circondario di Scafati (SA), i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore (SA) hanno svolto un servizio straordinario di controllo dinamico del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare attenzione...

Da Boscoreale ad Eboli per spacciare droga: nei guai 4 persone

In data odierna, i Carabinieri di Salerno hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 4 soggetti - di cui 3 destinatari della misura degli agli arresti domiciliari, 1 dell'obbligo...

Battipaglia, consegnato alla Guardia di Finanza un immobile confiscato ai clan

L'Agenzia del Demanio ha consegnato in uso governativo alla Guardia di Finanza l'edificio "Hermada", un immobile confiscato a Battipaglia, in provincia di Salerno, che è stato recentemente ristrutturato per ospitare i militari della Compagnia. L'immobile, sviluppato su cinque piani per una superficie...

Lottizzazione abusiva, sequestro preventivo di due strutture turistiche ricettive a Capaccio Paestum

Nella mattina di oggi, 19 luglio, in una località costiera di Capaccio Paestum, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Salerno e del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale...

Le vittime dell’incidente sull’A2 erano gli avvocati Mario Valiante e Wilma Fezza: annullato spettacolo a Pellezzano

Nel maxi incidente di questa mattina, a Eboli, in autostrada, sono morti i noti avvocati Mario Valiante e Wilma Fezza, marito e moglie di Pellezzano, professionisti stimati e conosciuti, impegnati anche nell'associazionismo e nello sport. «È impossibile trovare le parole giuste per rappresentare il dolore...