Ultimo aggiornamento 6 minuti fa S. Benedetto abate

Date rapide

Oggi: 11 luglio

Ieri: 10 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Occhi su Salerno Costiera Amalfitana

Il Magazine di Salerno

Occhi su Salerno - Il Magazine di Salerno Il Magazine di Salerno

Sal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàAgenzia di Viaggi e Turismo, Viva la gente, Cinzia Di Palma, Travel, Tour, Vendita pacchetti turistici, Offerte, Servizi, Salerno, Pastena, Treni, Bus, Aerei, Barche, Viaggi e VacanzeSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetPasticceria Pansa, la dolcezza in piazza ad Amalfi

Tu sei qui: Economia e TurismoDe Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrocierePasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Economia e Turismo

Economia, export italiano, guerra, Mar Rosso

De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano

“Attenzione al forte rischio di un nuovo picco inflattivo a causa della guerra nel Mar Rosso e della nuova tassazione europea sul trasporto marittimo: le guerre non producono solo morte e distruzione, ma contribuiscono in maniera significativa anche al cambio delle rotte logistiche, modificando significativamente i tempi e i relativi costi per gli approvvigionamentii globali”

Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 12 gennaio 2024 11:41:57

"Attenzione al forte rischio di un nuovo picco inflattivo a causa della guerra nel Mar Rosso e della nuova tassazione europea sul trasporto marittimo: le guerre non producono solo morte e distruzione, ma contribuiscono in maniera significativa anche al cambio delle rotte logistiche, modificando significativamente i tempi e i relativi costi per gli approvvigionamentii globali". È questo il commento di Domenico De Rosa, CEO di SMET, riguardo la crisi nel Mar Rosso.

 

"Le conseguenze si stanno estendendo rapidamente sull'intero scenario mediorientale e stanno causando un aumento dei costi del trasporto marittimo che transita nel Canale di Suez - continua De Rosa -. Ciò avviene soprattutto per le azioni degli Houthi verso quelle navi in transito davanti alle coste dello Yemen e che ritengono legate a Israele. Queste azioni hanno causato un immediato aumento dei premi assicurativi per i mercantili che transitano in quell'area. Il rischio è alto per tutti perché gli Houthi considerano come bersaglio qualsiasi nave che secondo loro abbia legami con Israele. Sappiamo, però, che c'è una complessità dell'organizzazione del trasporto marittimo globale che rende difficile identificare una nave con una singola nazione. Non conta solo la bandiera: In gioco ci sono la proprietà della nave, la società che la noleggia e quella che la usa. Per contrastare gli attacchi degli Houthi, Stati Uniti e Gran Bretagna stanno rinforzando la presenza di navi militari nell'area".

Per il CEO di SMET "la situazione è sempre più complessa e il fattore determinante sull'aumento dei costi della navigazione è il cambiamento delle rotte per evitare proprio il Mar Rosso optando per la circumnavigazione dell'Africa. Questa condizione terroristica nel Mar Rosso potrebbe essere il più pericoloso generatore di una nuova inflazione globale".

Non c'è, però, il solo conflitto a tenere banco. "A questo, si aggiunge l'applicazione degli ETS sul trasporto marittimo, una tassa imposta dall'Unione Europea sulle emissioni di CO2 delle sole navi europee che è stata applicata dal primo giorno del 2024, costringendo di fatto gli armatori a adeguare il proprio listino noli - spiega De Rosa -. Circa 260 euro in più sulla tratta marittima andata e ritorno tra Catania e Ravenna, circa 200 euro tra Catania e Genova/Livorno, un aumento di circa il 15/20% su tutte le tratte marittime ro-ro. Un aumento dei costi che, per alcuni beni, avrà un impatto disastroso, e che metterà in seria difficoltà le imprese nell'area dell'Italia insulare. Vediamo come i porti siano altamente sensibili e ora più che mai dobbiamo avere cura della più importante industria della nostra Provincia e fare le scelte giuste per il rilancio di questa infrastruttura strategica (il Porto di Salerno), non solo per la nostra terra ma per l'intero Mezzogiorno d'Italia".

L'auspicio di De Rosa è che il nuovo Parlamento Europeo "possa rivalutare l'effettiva utilità di questa tassazione, che non produce alcun effetto benefico per l'ambiente ma piuttosto genera maggiori costi ai consumatori europei. I cittadini europei sono già provati da anni di grande complessità, soprattutto in Italia, dove in tanti hanno visto il proprio potere d'acquisto assottigliarsi anno dopo anno".

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Occhi su Salerno!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano<br />&copy; Massimiliano D'Uva De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano © Massimiliano D'Uva
De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano

rank: 101122105

Economia e Turismo

Immigrazione, Confagricoltura Campania: «Da sempre contro il caporalato, pronti ad agire in sede legale»

Dopo le recenti ricostruzioni di stampa che ipotizzano presunti legami con pratiche irregolari, Confagricoltura Campania prende le distanze da ogni forma di illecito. L'organizzazione ribadisce il proprio impegno per la trasparenza nei flussi di ingresso dei lavoratori stranieri e si dice pronta a collaborare...

Salerno, oltre 3.500 crocieristi sbarcano al Terminal Zaha Hadid: boom di arrivi con la “Voyager of the Seas”

Una vera e propria ondata di turisti ha invaso nella mattinata di domenica il Terminal Crociere Zaha Hadid del porto di Salerno, dove oltre 3.500 passeggeri sono sbarcati dalla nave Voyager of the Seas della compagnia Royal Caribbean. L'arrivo dell'imponente nave da crociera - considerata una delle più...

Salerno, la Mein Schiff Relax approda al porto: oltre 5.000 persone a bordo. Boom di scali al Terminal Crociere

Giornate di intenso traffico crocieristico al porto di Salerno, che continua a registrare scali di rilievo internazionale al Molo Manfredi. Dopo la Emerald Sakara, approdata lunedì 13 maggio, e la Bolette della compagnia Fred Olsen Cruise Lines, che ieri - 14 maggio - ha attraccato al Terminal Crociere...

L’agricoltura del futuro produce anche energia: a Battipaglia il confronto sulla transizione energetica nel settore

BATTIPAGLIA. L'agricoltura italiana guarda oltre la produzione alimentare e si afferma sempre più come protagonista della transizione energetica, integrando biogas, biometano e fotovoltaico agricolo. Un'evoluzione già avviata che richiede ora visione strategica, competenze specialistiche e un quadro...

Aeroporto e crescita economica: alla Stazione Marittima il I Forum dell’Economia della Provincia di Salerno

Si terrà martedì 22 aprile 2025, a partire dalle ore 9:30, presso la Stazione Marittima di Salerno, il 1° Forum dell'Economia della Provincia di Salerno, dal titolo "L'Aeroporto Salerno Costa d'Amalfi: prospettive e opportunità". L'evento è promosso da Banca Campania Centro e dalla Fondazione Cassa Rurale...