Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: Economia e TurismoFondi UE, De Luca contro i supermanager di Conte. Il disappunto: «Sanità sottofinanziata e turismo assente»
Scritto da (Maria Abate), venerdì 11 dicembre 2020 15:16:35
Ultimo aggiornamento sabato 12 dicembre 2020 09:37:03
Ha mosso delle critiche severe alla bozza del Recovery Plan, il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso della sua consueta diretta del venerdì.
Due i punti del suo disappunto: in primis la governance, su cui è contraria anche Italia Viva, affidata a supermanager.
«Se i commissari fossero la soluzione più efficace a risolvere le lentaggini amministrative, allora non capisco perché non vengano utilizzati nella quotidianità», ha detto.
Poi, la differenza di trattamento tra Nord e Sud: «Tra i sei capitoli in cui è diviso il piano c'è quello della Sanità che è sottofinanziato, con solo 9 miliardi per la Campania, e manca assolutamente il comparto del turismo. Non è accettabile».
E poi ha parlato di «furto nei confronti delle regioni del Sud», ricordando che «i fondi europei sono stati destinati all'Italia per una ragione principale: per recuperare il divario Nord-Sud. La gran parte di questi fondi arriva all'Italia per il Sud in termini di prodotto interno lordo e del tasso di disoccupazione il governo ipotizza di fare l'esatto contrario: di destinare il 66% di risorse al Nord».
«Dobbiamo prepararci - ha affermato - a una battaglia politica precisa e forte, per evitare che il furto sia perpetrato nell'indifferenza di tutti. Nei prossimi giorni faremo un incontro per sollecitare i gruppi parlamentari ad assumere atteggiamenti corretti e per verificare se i ministri campani diano cenni di esistenza oppure no».
Non poteva mancare il commento ironico: «Il Presidente del Consiglio ha dichiarato che nell'attuale governo ci sono i ministri migliori del mondo, finalmente ci siamo liberati di poveri uomini ed è arrivata la luce».
Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Occhi su Salerno!
Scegli il tuo contributo con
rank:
«Dopo 14 mesi di inattività con conseguente calo del fatturato del 90% non possiamo tollerare la totale mancanza di considerazione per il nostro settore da parte del governo. La stagione dei matrimoni è alle porte: non avere ancora una data per la ripartenza significa bruciare mesi di lavoro che rappresentano...
Nell'incontro avuto lo scorso 14 aprile con il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, il Sindacato Italiano Balneari (Sib) ha evidenziato la necessità e l'urgenza di avere date certe per l'avvio della stagione balneare al fine di pianificare il complesso ed articolato lavoro di allestimento delle spiagge...
«Fanno ben sperare le ultime decisioni governative in tema di ripartenza. Fine Aprile o al massimo metà maggio potrebbero essere date determinanti per il settore, quello turistico balneare, che lo scorso anno per primo ha "affrontato"; la stagione turistica. Oggi, a distanza di 14 mesi -, dichiara il...
«I Tour operators americani indirizzeranno per questa estate i propri turisti in Grecia ed in Turchia, in Italia, Spagna e Francia no, per la mancanza dei protocolli di sicurezza». Sono le parole di Giovannantonio Puopolo. Il Presidente del comparto Turismo e Tempo libero di Confindustria Salerno ha...